Partiamo dalla fine, dalla fine del giro del Varesotto, che quest’anno mi ha visto partecipare ad una gara (martedì) e a fare da bandierina a quella di ieri a Casorate Sempione. Alle ore sette in zona di partenza, le macchine si aggrovigliano per le stradine del centro, ancuni vanno convinti verso la pista, per poi cercare la retta via, mentre le persone del paese sembrano quasi stizzite di trovare quella ressa nel loro piccolo paesino.
Il cielo è poco nuvoloso, ma stanno arrivando dei nuvoloni minacciosi che non promettono nulla di buono, e poi la chermesse ha inizio con le tre gare del mini-giro con i più piccoli che fanno un centinaio di metri, i più grandi un po’ meno di un chilometro e i giovani podisti un chilometro e mezzo, tutti dando il massimo delle loro potenzialità…
Poi, dopo la foto di gruppo con l’ATLETICA CASORATE (clicca qui per le classifiche complete), dopo aver salutato un po’ di podisti che si affrettano a fare il riscaldamento ed altri che come me faranno da osservatore, mi dirigo verso la via Piave, con la missione di evitare uno scontro frontale tra i podisti e le auto…
La missione di giornata è compiuta quando blocco una macchina che a velocità moderata, (strada in discesa che termina in uno stop) voleva fare la fiancata a Matteo Raimondi che in quel momento stava facendo un allungo e rallento le successive, tranquillizzandole (erano un po’ esasperate dopo la giornata di lavoro).
Quando mancano 5 minuti arriva anche Antonio Capasso, che si fa prestare una scaletta per far meglio le foto ed arriva anche l’acqua, non come quella di Cassano e poi lo sparo e via… Arrivano i podisti della competitiva (un 400 persone) che percorrono quel tratto di salita come se fosse una discesa e poi, passato il Giulio Dorigo, dopo meno di mezzo minuto arrivano anche quelli della non competitiva (circa 350) capitanati dalla bicicletta di Antonio Puricelli (vanno forte anche loro) e passati tutti mi dirigo all’arrivo.
Sul tappeto dell’arrivo vedo gli altri fotografi del giro: Mario Busnelli , Arturo Barbieri e Davide, mentre lo speaker ufficiale del Giro, Andrea Maltagliati snocciola nomi, tempi e info sull’ultima tappa del giro: ma i primi sono già lì ed a vincere è Danilo Goffi sul vincitore del giro Marco Brambilla, mentre terzo arriva Matteo Raimondi (i primi 11 tutti sotto i 17 minuti per 5,2km abbastanza impegnativi), mentre la prima donna è Claudia Gelsomino (vincitrice del giro), in 18 minuti e 41ima assoluta, seguita da Sara Speroni e Strozzi Loredana.
Sto lì a guardare tutti i podisti che arrivano, con le facce stralunate, segnate dalla fatica ma felici di aver concluso questa importante rassegna, giunta al suo tredicesimo compleanno ed un po’ mi dispiace di non essere lì con loro a faticare, ma dopo l’ascesa (e discesa) di ieri al Sacro Monte era forse chiedere un po’ troppo…
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