29.2.12

PER TE LA CORSA CHE COS’È ?

È da qualche settimana che mi frulla per la testa questa semplice domanda: “Ma la corsa per te che cos’è?”.

Lo vorrei chiedere ad un po’ di persone, ad un po’ di persone che ne hanno perso di vista il significato, ad un po’ di persone che forse non l’hanno mai capito, ad un po’ di persone che sicuramente non leggono neanche questo blog…

Per me la corsa è un modo per sfuggire dalla realtà di tutti i giorni, liberarsi ed entrare in un mondo a parte, entrarci così profondamente da non riuscire più a distinguere la realtà dalla fantasia, e poi ovviamente scrivere gli articoli sul blog (è forse per questo che poi qualcuno dice “ma il Soxj che cosa ha scritto?”)…

Quindi, mi rivolgo a TE lettore, e ti chiedo di fare un piccolo esercizio: immagina di dover rispondere a questa domanda, fatta da uno sconosciuto, il quale non sa che cosa sia il podismo e che ad ogni tua risposta fa delle facce del tipo “questo qui mica è a posto”; ora scorri sul fondo di questo articolo, segui le frecce…
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Per me la corsa è:

- Farsi 70km di macchina per correre 6km a -6° (Cinisello 2012)
- Sentirsi al 7imo cielo dopo aver corso con i keniani al Campaccio (2011-2012) “va Soxj che ti han dato un quarto d’ora!!!”
- Sprintare per conquistare il 350imo posto in una gara del Piede d’Oro “perché quando si corre non si guarda in faccia nessuno”
- Uscire a correre quando piove “e anche quando grandina… ahi!!!”
- Uscire a correre di sera, con le luci!!! “Sembro un catarinfrangente!!!”
- Uscire a correre mentre nevica “Non ha prezzo”
- Uscire a correre con gli amici “e fare medie scandalose!!!”….

Se hai trovato almeno una risposta uguale, non sei matto, sei un podista…Se non hai trovato neanche una risposta uguale, oh… non sono mica un veggente!!!…

Buone Corse!!!!!
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25 risposte a PER TE LA CORSA CHE COS’È ?

  1. Lorena Castiglioni ha detto:
    Soxy evviva! Ho fatto il questionario: SONO UNA PODISTA!!!!
    Loryrunner
  2. playbeppe ha detto:
    Prendendo in prestito una famosa citazione:
    “che te lo dico a fà!” :-D
  3. runnersimo ha detto:
    Corro per sentire, il cuore, gli altri e me stessa..corro per trovare la mia dimensione, per scordarla e poi ritrovarla …corro per accorciare le distanze dal tempo che è passato ; corro per pazzia, dolore, mancanza, lontananza, vicinanza, per non pensarci perchè non solo la bottiglia fa affogare ma anche l’inanellare km a ritmi esagerati non è male..corro per brindare al piacere del respiro affannato perchè qualcosa mi dice che l’unica verità è proseguire ancora e ancora, anche se non troverò niente…
    Corro per lo stesso motivo per cui altri cantano, suonano, dipingono, fotografano, pregano, scrivono, leggono, perchè dentro quel gesto ritmico e continuo che è la corsa c’è uno spazio vuoto da riempire, una pagina bianca da imbrattare di sudore e fango e neve e schizzi e..sai che ti dico? Continuo sul mio Blog! Bello spunto Soxj!!! ehehehehe
  4. mariopedevelox ha detto:
    Corro perchè me l’ha detto il dottore…
    … (è la verità).. e lo ringrazio perchè ho scoperto che correre mi diverte troppo, e si diverte anche il dottore che corre anche lui da anni il piede d’oro !
  5. Katia Fornasa ha detto:
    corro per farmi un pieno di endorfine, alla faccia degli invidiosi che vorrebbero ma non capiscono!…corro perchè sto bene,alla faccia di chi pensa che una donna “perde solo tempo”, perchè invece dovrebbe lucidare i pavimenti…ma poi ti invidiano il fisico!…Corro perchè …ormai da oltre 30 anni, non so più farne a meno….!
  6. nino ha detto:
    Perchè durante il servizio militare ho piacevolmente riscoperto il gusto
    di correre, perchè mi sono ricordato che da ragazzino lo facevo bene, perchè
    seduto dopo otto ore davanti ad un pc il rischio di lievitare come la pizza è alto,
    perchè correndo si possono ampliare le proprie amicizie e perchè quando corro sono solo con i miei pensieri e nonostante la stanchezza riesco a rilassarmi completamente… dimenticavo.
    perchè nel settembre del 2002 in un’isoletta greca, un fenomeno e non si potrebbe definire in altro modo, durante una partita di calcetto di 14 minuti, ha deciso di porre fine alla mia onorata “carriera calcistica” abbattendomi e facendomi lussare una spalla. Dopo la riabiliazione ho cominciato a
    correre e non mi sono più fermato !
  7. Runner ha detto:
    perché corro?!?!?
    la vera domanda è perché diavolo non dovrei farlo?!?
    il buon dio mi ha dato 2 gambe…e perché mai non dovrei lasciarle andare e correre a più non posso?!
    Quindi corro perchè sono vivo e vivo finchè corro… e poi diciamocelo dopo abbiamo tutta l’eternità per starcene sdraiati senza muovere un muscolo…sai che noia… r.i.p. ;)
  8. Federica ha detto:
    Perchè correre è più istintivo che camminare; perchè vedere il traguardo da lontano non ha prezzo; perchè la doccia dopo la gara è meravigliosa; perchè i ristori sono un bello stimolo; perchè chi corre ha sempre il sorriso nonostante la stanchezza; perchè l’acido lattico e le endorfine sono la miglior droga del mondo; perchè tornare a correre dopo aver partorito è tornare a vivere un po’.
  9. Valerio ha detto:
    Bella domanda, che nella sua variante pessimistica (chi me lo fa fare?) sorge spontanea ogni volta che ho un problema fisico e devo praticamente ripartire da zero.
    Corro perchè … già perchè? Forse perchè mi fa sentire libero, perchè l’emozione degli attimi che precedono lo sparo dello starter è ancora la stessa di 32 anni fa, perchè mentre lo faccio mi sembra di fermare il tempo, ma in fondo anche solo perchè correre è bello. Ciao Omar!
  10. emiliano ha detto:
    corro perchè ne sono drogato…. e non posso farne a meno
  11. Anonimo ha detto:
    posso solo dire che il cuore del runner è il cuore del runner :-D

26.2.12

27a PAOLA E IL SUO LAGO

Chilometri percorsi : 8,63 km
Tempo impiegato : 34’30”
Media min/km : 4.00
Posizione all’arrivo : 55imo


ARTICOLI : BEPPE - ATHLON RUNNERSAQUILE

Giovedì sera il Saggio mi dice: “Tu Soxj, potenzialmente, potresti andare forte, molto più di me”… Appunto, potenzialmente… ma con una spinta così non potevo mica tirarmi indietro… Quindi dopo la partita Milan-Juve, finita con scazzottata e polemiche a non finire, subito dopo un filmetto per darmi la carica “Sucker Punch” almeno per sfuggire dalla realtà e rimanere in un mondo a parte fino alle 12 di domenica, cioè adesso, quando cominciano a saltare fuori i doloretti….

Partiamo dal pre-gara e dalla tattica studiata a tavolino, con davanti una pizza, in giovedì… la tattica è semplice, partire a tutta, tenere fino alla salita del sesto chilometro e poi giù a tutta in discesa fino all’arrivo…

E così è stato: partenza tra i primi, a meno di 3 metri dal Saggio: pronti e via e si va proprio a tutta, una piccola salitina e inizia la prima discesa, dove supero per la prima volta l’Ilaria (1° km a 3’38”), poi ovviamente mi passa ma appena la strada inizia a ridiscendere, la sorpasso di nuovo (2° a 3’50”, 3° a 3’48”)… Qui inizia la salita e lei se ne va: e mi affianca il Puricelli e si inizia a salire, salire e salire sempre di più fino al sesto chilometro, dove riesco a tenere un buon ritmo, costante sui 4’22″…

Poi inizia la discesa, qui affiancato alla Rosanna Urso, si inizia a scendere ed a macinare i chilometri a ritmo folle… Ciò le fitte allo stomaco, perché le gambe vanno, ma il fiato, quello, è proprio finito…

Manca solo il giro del paese, e sull’ultima rampetta mi affianca l’Ivan che mi sprona negli ultimi metri, allora con le ultime risorse affianco Felicino, che taglia il traguardo un metro prima… 55imo a 4′ spaccati di media… (3’52”, 3’52” e 3’48”)

Ora, detta così sembra piuttosto facile, troppo facile studiarla a tavolino e metterla giù: comunque le kinvara e l’abbigliamento leggero hanno aiutato e la preparazione alla gara, con la tensione giusta è stata perfetta… Mi sa che devo assumere come personal trainer il Puricelli: 2 volte che mi sta alle calcagna e che mi costringe a dare l’anima e non mollare un metro e due volte che arrivo 55imo…

Complimenti all’organizzazione del G.P. Miralago che ha realizzato un percorso bello e veloce ed ha avvisato con largo anticipo del cambiamento del tracciato…

Dai, ci si vede tra due settimane: ovviamente ad Arconate non ci sarò, perché visto che nelle gara piatte vado benissimo, mentre nelle salite faccio un po’ di fatica, domenica andrò a fare una gara minimo D+700, perché non bisogna mica sempre fare le cose che ci piacciono… :)

Più che podisti, vacanzieri... grazie Gatto!!!
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14 risposte a 27a PAOLA E IL SUO LAGO

  1. Playbeppe ha detto:
    Muahahahahahahah bellissimo il commento finale!!! Saggio docet
  2. Gio ha detto:
    Bravo Omar!!!
    cmq se guardi la classifica del PDO sei andato a 3’50″!!! nonostante il cappellino :-)))
    … e con quella media non fai Arconate?
  3. Playbeppe ha detto:
    Cazz… Omar, la tua ultima battuta mi ha distratto dalla cosa più importante: oggi hai fatto una grande gara!! O_o
    Complimenti, davvero bravo!
    E per rimanere in tema (saggio docet), tu potenzialmente potresti….. :-P
  4. Athlon Runners ha detto:
    Complimenti Omar, 4’/km è un’ottima media, tenuto conto che il percorso non era proprio pianeggiante, mi hai dato quasi 9 minuti di distacco ed io correvo pure in casa.
    Ci si vede!
    Valerio
  5. Playbeppe ha detto:
    Che scandalo: ieri eri l’unica aquila senza la canotta ufficiale (tolta la Lory che mi sa non ce l’ha ancora)….
    LA CANOTTAAAAAAAAAAAAAAAA :-P :-P
  6. Playbeppe ha detto:
    Il cappello non vale… LA CANOTTAAAAAAAAAAAAAAAA!!
    Poi come dov’era il mio??? In testa: guarda bene la foto che hai pubblicato poco sopra! :-P
  7. Playbeppe ha detto:
    Tu la canotta non l’avevi ne in gara ne dopo!!!! Quindi….
    Guarda che non vorrei mai che i capi ti estromettessero dalla classifica sociale (???????) :-P
  8. Playbeppe ha detto:
    pigli pure in giro?!?!?
    …attento all’ira dei capi…. :evil: :-P