30.8.15

4a PENZ...iamo


Ultima domenica di agosto, e mentre la carovana dei podisti del varesotto si sposta a Cantello per la gara del Piede d'Oro, io decido di spingermi un po' più in là... ed arrivato alla rotonda del Gaggiolo (passando per la Bevera), invece di uscire alla seconda uscita, proseguo fino alla quarta ed espatrio, verso la Svizzera, in direzione Chiasso. Venti minuti di strada, (meno che andare a Gallarate) autostrada senza vignetta e alle 9.05 sono al banco iscrizioni: compilazione modulo, pettorale, asciugamano e buono pasta.

La manifestazione, oltre la corsa podistica di 10,2 km, prevede anche due gare di Nordic walking (percorso lungo e corto) più le olimpiadi per famiglie, con vari giochi. La gara podistica, rispetto a quella corsa nel 2013, è leggermente cambiata, soprattutto nella parte iniziale: rimane intatto il salitone e il parco Penz.


Visto che sono un intrufolato italiano (riconosco solo la Cristina Clerici tra gli 81 partecipanti alla gara), decido di rimanere inizialmente in incognito, con abbigliamento da insospettabile... ma basta qualche minuto che l'Italo mi scova e mandi all'aria la mia mimetizzazione...

Foto by Italo
Si ritorna verso la gialla e questa volta, divisa sia... inizio pure il riscaldamento, nella pista d'atletica attorno al campo da calcio del Chiasso... credo ci siano più di trenta gradi... la partenza è fissata per le ore 10.30 e molti runners, dopo pochi passi già boccheggiano.

Il via, giro di pista e poi un tratto di piano che ci porterà allo sterrato ed al parco di Penz... L'inizio è ovviamente un po' spinto... 4'16" e 4'36", poi la temibile salita, resa ancor più faticosa dall'umidità... praticamente quando abbiamo scollinato, sembravamo usciti da una sauna.

Foto by Italo
Poi discesa, con passaggio dal primo ristoro e davanti all'Italo che intravedo di striscio... Qui dopo aver passato due abitanti dell'Isola di Pasqua (statue incise nel legno), nell'unico tratto di discesa tecnica, riesco a superare prima due podisti in arancio e poi un altro runner nel tratto conclusivo.

Si ritorna su asfalto, un'altra salita e poi ancora discesa su sterrato: dopo il secondo ristoro, dove bevo un bicchiere d'acqua e riesco a posizionarlo in bilico su una staccionata, ritorna l'asfalto e si forma un gruppetto: siamo in cinque e guardando il cronometro, vedo che mancano solo due chilometri. Accelero il passo e nel tratto che costeggia il fiume (via Sottopenz) riesco ad andare via con Francesco... però sento che ce ne ho ancora, ed allora con il nono km fatto a 4'50", accelero e con l'ultimo km rasento i 4' (950m in 4'01").

Concludo al 19° posto in 52'13" i 10,12 km (il mio Gps è partito dopo circa un 150 metri). Gara vinta da Roberto Dimiccoli in 39'28" seguito da Christian Puricelli e Davide Vassalli, in 41'07" e 41'17".
Per le donne, si impone Rosalba Vassalli in 43'42" su Clerici Cristina 44'55" e Mara Rossinelli in 54'02".

Soxj + Carlo = Panachè
Ristoro con acqua, gatorade e wafers (c'era anche l'uva ed altro), poi il cambio e una doccia rinfrescante sotto al PalaPenz: ore 12.30 in punto ed eccoti tutti riuniti al piano terreno, con il Pasta Party, in compagnia dei fratelli Coen: Italo e Carlo (quindi non c'entra niente il grande Lebowski): pasta, pane e Coca Cola per riprenderci un po' dalla fatica di giornata, poi la premiazione degli assoluti e delle categorie.  
Davide, Soxj, Italo
Davvero una bella gara: ottimo il percorso, con tratti di asfalto, salite e discese ben curate e soprattutto il tratto tecnico di discesa (dove mi son lanciato a fionda) non pericoloso. Rispetto al 2013 (anno in cui ero venuto a correre) è stata migliorata la parte iniziale del percorso: allora avevamo attraversato un incrocio, mentre quest'anno si è corso in una parte più tranquilla della cittadina e nei primi due chilometri, le persone che segnalavano il percorso erano circa una trentina.

Nella foto sopra, il Presidente Davide Dosi e Italo, mentre nella foto sotto, una parte delle persone che si sono impegnate per la buona riuscita della manifestazione. Arrivederci all'anno prossimo.

Il comitato organizzatore


22.8.15

In ripresa...

Aspettando di rivedere il mio piccolo, disperso in qualche parte del Mediterraneo (non mi è dato sapere dove si trova, so soltanto che è vivo), recupero dall'ultimo Mosè con due corsettine in riva al mare, e di ritorno dalle vacanze, con qualcosa di più impegnativo...

E si, perché è bello farsi coccolare dalle onde, però poi bisogna ricominciare ad andare giù pesante, ed allora a meno di 20 ore dal rientro, raccolgo l'invito di Antonio e si va a fare qualcosa di leggero: la Cittiglio-Vararo.

Cittiglio-Vararo : 6,76 km in 46'54"
Vararo-Cittiglio : 6,21 km in 33'36"

Stefano, Soxj, Francesco C., Francesco, Antonio e Liliana

Stefano, Soxj, Liliana, Francesco C., Francesco, Carlo
Dopo un breve riscaldamento fino alla statale (l'Antonio ci fa credere che ci sia qualcuno per i gusto di farci fare altri metri di salita), io, Liliana e il Francesco C. partiamo di sorpresa ed andiamo in fuga: sarà quest'ultimo a battermi sul traguardo volante, mentre vediamo ripresi dagli altri quattro... Vanno via in cinque, io inseguo a distanza, sempre più distanza, la Liliana più dietro.

La parola d'ordine è resistere, e riesco a resistere senza fermarmi fino alla casa del fungo, dopo il quarto km... altri tre chilometri con due soste e arrivo nel tratto di sterrato e poi a dissetarsi alla fontanella: il termometro segna 27°C. Arriva anche la Liliana ed allora si scende, a parti invertite: siamo noi col Francesco che andiamo in fuga e gli altri quattro spariscono... Scende una macchina e due tizi ci salutano... a me mi pare l'Antonio ed allora giù più veloci, salutiamo pure la Rita che sta salendo e con la variante finale, accorciamo un po' la nostra fatica.

Arriviamo e poi arrivano Antonio e Stefano, poi il Carlo e Francesco... ah no... ci ha salutato il Tiozzo... Foto, saluti e alle 19 a casa... Cena e argilla...


SPORT EVOLUTION


Quindi sabato mattina meritato riposo... ah no... suona la sveglia alle 7.30... si deve andare verso Laveno, per l'edizione zero della Sport Evolution: una corsa a staffetta su un percorso tutt'altro che pianeggiante, visto che per buona parte servirà per le gare di Mountain Bike del pomeriggio e di Moto Enduro della sera...
All'arrivo, subito becco il Beppe e l'Antonio con il primo pettorale (n°30 e 230), e il Riccardo: in lontananza i Verbanelli che stanno picchettando il percorso ed allora si va in zona partenza a controllare un po' il percorso gara...


A prima vista non mi pare proprio un percorso piatto piatto (e di fatto sarà anche peggio)... saluto il Fiurash, il Marco e il Davide e faccio conoscenza con il mio socio di staffetta Alberto "Fanni"... Completiamo l'iscrizione: io come primo frazionista ho il numero 33, Alberto il 233, e visto che la gara ha un dislivello impegnativo, anche se sono due giri di poco più in un chilometro, mi iscrivo come "Aquila Team".

Fanni al lavoro
Andiamo a cambiarci ed incontro lo Ste (quest'oggi niente sfida), poi con il Manuel, si fa un giro del percorso, superando sul tratto più impegnativo la Lorena... Poi un po' di riscaldamento per sciogliere i muscoli ancora indolenziti dai 12 e rotti chilometri di ieri


Alle dieci la partenza: siamo in tutto 17 frazionisti e subito la situazione va pesante, perchè vanno tutti come delle lippe... Io sono in un gruppetto con la Lorena, la Betta e la Cristina: riesco a superare la Betta solo nella lunga discesa sul traguardo e nel tratto successivo sono cinque secondi che mi separano dalla Lorena.


Do il cambio all'Alberto e concludo la mia frazione in 5'22"... Fanni viene solo superato dal Manuel e dal Renato: anche per lui, come per me, è al rientro dalle vacanze, però si difende egregiamente e fa segnare un ottimo 5'41".

Nella seconda parte della gara, terza e quarta frazione, paghiamo tutti e due la mancanza di allenamento delle gambe, però non perdiamo poi molto e riusciamo a mantenere le posizioni, e con 5'34" e 5'53" (tutti e due paghiamo 12 secondi) concludiamo all'11 imo posto assoluto. 

Ristoro e zona cambio... devastato, non più di tanto però, ci scambiamo i saluti e poi prima delle premiazioni una frase che con "ho alzato la soglia del dolore", credo che diventerà uno dei miei credo: "finché non si stacca l'arto" :-D

Poi premiazioni: con la vittoria dell'ex meteora Davide Sant'Ambrogio, che con Andrea Binda, battono in volata la coppia Beppe Bollini e Antonio Vasi...


Poi la premiazione a sorteggio: 1° estratto, pettorale 37, Soxj e Fanni... ah no... scherzone del Marco e dello Stefano... smentito subito dopo: il numero 33 esce davvero, ed allora si brinda con il vino e il salame!!!

Saluto tutti.... penso già all'allenamento di domani al Poggio... Magnifica giornata, come sempre con gli amici dell'Atletica Verbano... l'appuntamento con la Cittiglio-Vararo è marchiato a fuoco sul calendario!!!

2.8.15

5a SASS DELLA ROSSERA

CLASSIFICA by ATLETICA VERBANO


Altra corsa in Valcuvia questa mattina, nel piccolissimo comune di Masciago Primo, per la quinta edizione della corsa podistica "Sass della Rossesa"; rispetto all'anno passato, splende il sole e non c'è molta afa, il percorso è leggermente cambiato: non c'è più il giro di lancio nel paese, si entra direttamente nel bosco.


Molte presenze di runners che bazzicano nel varesotto: i gaviratesi Raffo, Noto, Alberto e Giorgio, i Verbanelli, oggi in gran numero (Barbara, Davide, Alberto; Marco, Antonella, Genna, Stefano, Raffaella...) l'Andrea con la Lorena, la Lory e il Roberto, la 3V (Ombretta, Walter, Gerardo, Marko, Ivano...) e molti altri... per un totale di  un'ottantina di partecipanti.

Riscaldamento sulla strada principale, dove si fa su e giù, poi ancora su e poi giù a fionda facendo il pelo al Roberto... poi saluti alla Graziella e siamo già in zona partenza, dietro il gonfiabile... 3-2-1 e via.
La partenza è veloce e mi porto a ridosso delle prime quindici posizioni, superando lo Stefano e seguendo il Roberto... l'andatura è vicina ai 4'20"... il percorso boschivo in leggera discesa invita ad andare veloce, forse un po' troppo... e passato il primo chilometro, i miei piedi non ce l'hanno fatta a seguire la testa e patapum!!! Lungo e disteso sulla parte destra del tracciato...



Mezzo secondo dopo e come una molla ero già in piedi... controllo veloce e solo qualche graffietto qua e la... riparto a fionda, ma poco dopo l'erta salita, che mi fa prima rallentare e poi camminare... scollino e inizia la discesa, tecnica con continui su e giù... ci vuole un po' a prendere il ritmo, e riesco ad ingranare, ancora una volta verso il quarto chilometro, quando mi trovo in compagnia di Marco, Alberto e Raffaella...

Poi in lontananza vedo l'Ombretta e provo ad andarla a prenderla... dapprima sparisce in un tratto di salita, poi nella discesa tecnica, comunque ottimamente segnalata dai cartelli di pericolo, riesco ad andare giù a fionda e la prendo in salita; un attivo per rifiatare e si torna sull'asfalto: alzo lo sguardo e vedo la Chiesa... siamo arrivati: ultima rampa e taglio il traguardo, in posizione 27.


Poi si va di gemellaggio: cardatleti e verbanelli/e  si spostano a Cuvio per il pranzo: birra, risotto ai porcini e specialità tedesche... prima provo a mangiare il brezel della Barbara, poi me lo compro... Altro pomeriggio in compagnia tra una risata e l'altra... e ci scappa pure il saluto all'Andrea che è in zona mensa... Poi casa, c'è il sole, ma il divano non me lo toglie nessuno...

Masha...go e Orso


1.8.15

2a CORRI A VENEGONO


FOTO by ARTURO BARBIERI / PODISTI.NET

Ieri sera, dopo l'allenamento tranquillo del giovedì (Sacro Monte), mi sono recato a Venegono Superiore, per la seconda edizione della Corri a Venegono, organizzata dagli alpini di Venegono, in collaborazione con l'instancabile Marko. E' una garetta abbastanza tosta, l'avevo già fatta l'anno passato, in condizioni non proprio ottimali (non è che quest'anno siano migliori), tutta su e giù, con i primi chilometri in prevalenza salita e gli ultimi, al contrario in discesa, con qualche piccolo strappetto.

Se l'edizione del 2014, sperimentale, aveva già avuto il consenso dei runners con 140 iscritti, quest'anno gli atleti sono raddoppiati, passando a 290, con la novità della maglietta tecnica ed un passaggio a poco meno di un chilometro finale, molto caratteristico.

Sbrigate le formalità dell'iscrizione, si va i zona partenza e si aspetta un attimo anche perché con l'afflusso continuo di gente, la partenza è stata ritardata di un quarto d'ora. Qui scatta la foto dei cardarunners: Giuseppe, Giovanni, Alessandro, Carlo e l'intrusa Barbara...


Il via e dopo 200 metri la strada inizia subito a salire... qui ho un attimo di follia e faccio uno scatto per superarne una cinquantina, tra cui lo Stefano... Il nuovo record è passato a 5 secondi e mezzo.


Poi rallento un attimo, bosco intorno al Castello, con discesa e poi salita ed infine si torna sull'asfalto per un'altra ascesa...


Le gambe sembrano no girare, ma poi iniziano le discesa... Alla prima, sparata e poi le posizioni guadagnate le perdo tutte sulla salita successiva, alla terza, dopo la sparata, riesco a tenere in salita ed allora lì le gambe si slegato e faccio segnare un 4'19"... Conoscendo il tracciato, mi fiondo giù in discesa, e le successive salite, non più di 100 metri, le faccio a razzo, tant'è che riesco a superare un po' di runners anche se ho sempre il fiato sul collo da un atleta della Samverga.
















Però ormai sono lanciato e quando manca un chilometro, vedo la Katia con altri due runners... riesco a prenderli e superarli sull'ultima salita e poi giù in discesa, dove scorgo da lontano la Laura...
Ultimi 500 metri e si entra in una casupola, ma il divario è troppo ampio, ancora 50 metri... Arrivo intorno alla 70a posizione, in 32'45".


Contento di essere riuscito a far andare la gamba veloce, contento di non aver mollato sulle salite ed anzi, di essere riuscito a spingere, più con la testa che con le gambe...
Complimenti ancora a Marko per l'organizzazione e per la variante... da croati ci intendiamo troppo bene ed ha realizzato proprio il percorso che piace a me!!!


Serata che si è conclusa degnamente con il Pasta Party, gli amici della TreVi, su tutti Walter e Giovanni, e dell'Athlon Runners, a ridere e scherzare, senza pensare che domenica ci apsetta un'altra garetta tosta...

Buona notte!!!