30.11.14

3a CORSA dei BABBI NATALE

e ci risiamo... un'altra volta che il Soxj entra nell'organizzazione di una gara... come piace a lui...
Prima (già a ottobre) la realizzazione del sito/blog dedicato, con tanto di neve che scende e sfondo rosso, poi il sabato pomeriggio, dalle 16 a mettere un'enormità di frecce sul percorso e finire alle 20 a sistemare i premi e infine dalle 7 di mattina (fino alle 14) per dare una mano agli organizzatori NICOLETTA e MARIO.


Quindi appena arrivati, subito a mettere su i gonfiabili per l'arrivo del percorso lungo (di circa 6,7 km) e del percorso corso (all'incirca 3), poi nei dintorni della zona iscrizioni e poi in zona arrivo a tirar giù i primi arrivati...
Dopo 19 minuti, sbuca dall'ultima curva Ronnie, che passa pure dietro le transenne e giunge in solitaria al traguardo in 19'10", avvisandoci che dietro qualcuno ha sbagliato...
Poco dopo, alla spicciolata, arrivano Zaccheo Andrea, Alì Ahouate, Todeschini, e dopo qualche podista la prima donna, Elena Begnis, seguita a distanza di 10 secondi da Sabina Ambrosetti.
Poco dopo arriva Giovanni Vanini e per 3 minuti il nulla.
Ma bastano poche parole per capire l'inghippo: una bicicletta non ufficiale si è tirata dietro il gruppetto comandato da Zaccheo, mentre il resto dei podisti, più staccati, hanno percorso il percorso corretto (come in precedenza Ronnie e Giovanni).
Quindi l'onesta di Zaccheo e Ahouate (e mi piace ribadire il termine onestà, perché è un valore troppo importante che spesso va dimenticato) permette di stilare la nuova classifica: FOCHI - VANINI - ZACCHEO - AHOUATE (tutti premiati), mentre il resto del plotone arriva con la Rosanna Urso che conquista la terza piazza.
La sorpresa arriva con la pluricampionessa Francesca Barone, che arriva 5a donna e prima con vestito completo da Babbo Natale, mentre più attardato arriva il primo uomo Flavio Mazzucchelli.
Da segnalare i primi due podisti di Buguggiate, Carlo Maroni ed Elena Giuliani.
Qui le classifiche dei primi arrivati ed a breve le foto dell'evento.

Premiazioni e una trentina di premi a sorteggio (con il numero di pettorale), mentre il ricchissimo ristoro della bottega dei sapori (comprese torte e vin brulè) veniva ampiamente svaligiato.

Giornata conclusa con lo smontaggio della zona arrivo, gonfiabili e segnalazioni e il pranzo, al costo di 5€ con un piattone di polenta e bruscitt accompagnato da un ottimo Montepulciano.

QUINDI PER SMALTIRE POLENTA con BRUSCITT e VINO, alle 15.30, IO, MARIO e CRISTIAN ci siamo dati appuntamento al Poggio, per una corsa sotto la pioggia, visto che in mattinata il tempo ci ha graziato.


Abbiamo così percorso una 10 chilometri ufficiale, percorrendo il tratto di sterrato che dal Poggio porta a Velate, ciottolato Gottuso, Fogliaro, retro di Villa Toeplitz, Sant'Ambrogio, Campus, percorso vita Fiorella Noseda e ritorno a Velate e al Poggio.
Il tempo è di 56'31", alla media di 5'39"... visto che il mio PB sulla distanza è di 38'55" e l'ultima gara da 10K che ho tirato l'ho percorsa in 42' alto, do la colpa di questa debacle ai bruscitt (1 minuto al km) e alla polenta con pucio (30 secondi al km)... verranno sicuramente tempi migliori ;-)




2.11.14

5° TRAIL DELLE TERRE DI MEZZO

Chilometri percorsi : 13,17 km
Tempo impiegato : 1h20'40"
posizione all'arrivo : unknown

SITO UFFICIALE
FOTO ARTURO BARBIERI 

Una settimana fa finiva il circuito del Piede d'Oro di Varese ed una settimana dopo (oggi ndr) quasi tutti i piededorini si trasferiscono a Daverio per la quinta edizione del Trail delle Terre di Mezzo, organizzato dai Runners Valbossa.
Il trail di 37 chilometri e dislivello positivo di circa 1000 metri e il trail corto, di poco più di 13 chilometri e dislivello di 400 metri.


Arriviamo io e la Lory in zona partenza verso le ore 8.00... iscrizione alla gara non competitiva (perché la stagione è finita e si riposa) e poi dopo aver salutato gli innumerevoli amici, Insubria Sky Team, Mezzanese, Samu, Giuseppe, Katia, Luca e Francesco, si ritorna verso il cambio macchina, prima di aver distribuito i biglietti degli altri cardatleti in gara.
Intanto che si aspetta la partenza del lungo, mi metto a volantinare un po' per la gara dei Babbi Natale di Buguggiate (GUARDA QUI): saluto il Maurone che è nelle prime posizioni del plotone (vincerà la gara) e alle 9.07 mi dico che forse è meglio portarmi in zona partenza.
Cammino lentamente, molto lentamente e il Valerio, che mi fa la foto, mi fa notare che mancano due minuti alla partenza... così come l'apripista della gara... Ma non ciò fretta, ed arrivo nel plotone di runners due secondi prima del via della gara...
Partenza e subito discesa a fionda nei campi... tutta questa fretta che mi sono dimenticato di stringere bene i lacci delle scarpe da trail (che se non fai il doppio nodo, reggono per 500 metri)... Anche una podista se ne accorge, gli dico che aspetto il primo ristoro e mi fermo dopo cento metri... nonostante tutto 5'03"... Anche il secondo scorre via liscio sotto i 5 (4'51"), poi iniziano le salite, mi passa l'Alan e capisco che non è come Casorate... 
Vivacchio sopra i cinque per qualche chilometro, poi sopra i sei, e poi sopra i sette. Il percorso è bello, tutti saliscendi, con tratti tecnici in discesa (più impegnativi per i sassi nascosti sotto le foglie) e salite dove cammino tranquillamente.
Ultimi chilometri e poi finalmente il piano... Qui in compagnia del Claudio riesco a ritornare sotto i 5 (4'59") per poi concludere la gara appena sotto i sei, con l'ultima salita di giornata.


Giornata gradevole, il mio unico TTM era stato sotto il diluvio di qualche anno fa (una delle più belle gare mai fatte)... Come allora, dopo storte a ripetizione, le mie caviglie/articolazioni non sono molte felici, ma d'altronde sono nato per correre, mica per stare sul divano...





1.11.14

HORROR TRAINING NIGHT

Venerdì 31 ottobre 2014, Valle del Boia, un passaparola, un non so, mi portano in questo angolo dimenticato dal tempo... Si vocifera di una competizione podistica, forse meglio di un allenamento collettivo, dal fantomatico nome di Horror Training Night, giunta, pare, alla seconda edizione o qualcosa in più, ma la ricerca dell'evento non mi hanno portato a nessun risultato.
Riesco a carpire la sera stessa qualche brandello di informazione: mi ritrovo nel luogo indicato alle 7.30 P.M.; arrivano altri podisti, anche loro intimoriti e pieni di dubbi, che sussurrano un "ma è qui?" senza aggiungere altro...


Tra gli altri, qualcuno è venuto persino in maschera (data la concomitanza con la notte di Halloween).
Accese le frontali, alle 8.00 P.M. è scattato il via ed uno dietro l'altro, con i raggi delle luci che a malapena trapassavano la fitta nebbia... solo il rumore delle foglie calpestate e dei rami spezzati, ci faceva capire di essere sulla strada giusta...
Dopo qualche chilometro, un piccolo rallentamento: abbiamo udito voci che in lontananza supplicavano di fermarci... poi nulla più, solo qualche latrato e ululato di cane, spinto dal vento o non so cosa... Ancora qualche chilometro e in mezzo ad una radura un piccolo rifornimento... Maghi, streghe col cappello a punta, folletti e maschere terrificanti, ci offrivano vin brulèe, torte, biscotti di marzapane: sembravano buoni, io ho sorseggiato un po' di bevanda calda, nulla più, altri si comportavano in maniera vorace e ben presto il tavolo imbandito era ripulito...
Si riparte, nelle posizioni di testa, ma questa volta alle voci di non andare avanti troppo forte, si uniscono quelle di strani lamenti, urla, grida strazianti... il gruppo di podisti è sempre più sparuto, la nebbia è ormai calata fittissima e radici e sassi, sbucano dal nonnulla, facendo cadere numerosi runners...
Ormai stiamo vagando quasi senza meta: è un susseguirsi di saliscendi, curve secche a destra, sinistra, discese ripide, passaggi tra rami, siepi, campi, finché non ritorniamo nel luogo del primo ristoro...

Ad attenderci delle luci abbaglianti e una voce che dice "venite venite, è finita"; mi guardo intorno e non saremo che una decina... Scorgo, in una frazione di tempo irrisoria, la maschera di Jason e poi urla e spintoni: mi ritrovo per terra, mi trascino lontano da quelle luci, tento di scappare, ma sento un dolore lancinante al piede destro... Mi trascino per un po', poi con la forza della disperazione riesco a mettermi in piedi, mentre delle voci lontane urlano "non ce ne deve sfuggire nessuno!!!"...
Senza luce frontale mi dirigo verso il luogo di partenza, ma sento dei passi avanzare veloci verso di me... manca poco, in lontananza sento i rumori delle automobili, ancora qualche passo, intravedo una luce, un brivido di freddo...


31 ottobre 2023, un gruppo di amici:
"Mi han detto che stasera c'è una corsa, o forse è un allenamento per festeggiare Halloween"...
"Strano, non ne ho mai sentito parlare..."

Post Mortem
Si ringrazia Insubria Sky Team tutta per la splendida serata di Halloween: sia per l'idea dell'allenamento in notturna con la frontale, nel fazzoletto di terra al di là di Besnate, sia per il ristoro con zucche, vin brulèe, torte e maschere a tema, sia per la pizzata piena di amici che ci ha permesso di superare indenni lo scoccare della mezzanotte (ah no, forse quella era un'altra favola)... Che dire, l'anno prossimo la correrò anch'io mascherato... quest'anno ero a mezzo servizio (con coltello e maschera in mano) sempre che l'anno prossimo sentirò parlare dell'Horror Training Night... sempre che quest'anno sia realmente esistito...