Ora mi sono ridotto a scrivere un articolo al mese, però l'occasione è forse quella buona; nell'ultimo mese buoni propositi ma uscite da allenamenti quasi ridotte allo zero. Sta di fatto che dopo due allenamenti sopra ai sei di media mi sono posto l'obiettivo di concludere la gara di Boladello sotto i 5'30" di media.
2.5.23
Trofeo Bradipo Zoppo
9.4.23
Aprile dolce dormire
Più che Aprile dolce dormire, mi sa tanto di "risveglio" o, a tema con la giornata di oggi "resurrezione".
Diciamo che come una tartaruga, nei mesi infernali mi piace poltrire, e quando perdi il ritmo delle corse, solo mettere fuori la testa dopo una giornata di lavoro e sentire il fresco, di fa fare un dietrofront per una mezz'ora di relax sul divano pre cena.
Però dai, Aprile, con il cambio dell'ora appena passato, è un po' il mese della svolta: caldo --> nuovi stimoli; e se ci metti le corse con gli amici, questo aiuta non poco.
Quindi partiamo da domenica scorsa, con l'Arsalonga: gara a cui ci tengo parecchio, anche per l'amicizia col gruppo della Podistica Arsaghese: mi presento in termica e canotta e pantaloncini corti. Anche se caldo non fa, però ormai è primavera ed io le cose pesanti le ho già archiviate tutte.
Foto di gruppo e poi si parte: parto relativamente piano, sopra i 5'15" al mille, ma quel piano è già troppo forte e dopo il secondo chilometro accuso il colpo. Da li è un lento declino, col solito pizzico al ginocchio sinistro che si ripresenta all'ottavo km quando resto fermo un mese, qualche chiacchiera con gli amici che poi se ne vanno, e l'arrivo col Zanna, mano nella mano.
12.2.23
Allenamento sulla Corri Cardano
Stamattina mi sono incontrato con i soci della Cardatletica nei pressi dell'oratorio di Cardano al Campo, per effettuare un allenamento sul percorso della Corri Cardano, che verrà organizzata giusto giusto tra un mese.
In settimana avevo valutato alcune gare, quella di Sozzago, per esempio (l'ultima gara fatta prima del covid), ma poi ho ripiegato per l'allenamento sia per il viaggio (40 minuti al posto di un'ora e dieci) e sia per la partenza (alle 10 invece che le 9.30).
Davano freddo, ed invece quand'ero in viaggio il termometro della macchina segnava un +7. Quindi dopo la foto di rito, al via senza guanti ne berretto.
11.2.23
Castano Race 10k
Domenica scorsa con il gruppo, ci siamo recati a Castano Primo per disputare la Castano Race 10k; quindi per me e il Beppe (oggi 400 gare con la Cardatletica) sveglia presto, passaggio a prendere l'Andrea e alle 8.30 circa al parcheggio: freddo si, ma quest'anno senza nebbia.
Non ho velleità i risultato, anche perché mi iscrivo alla gara non competitiva (visita scaduta) e praticamente l'ultimo allenamento fatto è stata la gara di Fagnano di due settimane fa.
Post gara con la coda per prendere il sacco gara e un bicchiere di Coca nell'attesa. Alla macchina, cambio veloce e poi ritorno in zona partenza per riconsegnare un altro chip. Un pezzo di focaccia e poi ritorno a casa
22.1.23
1a San Gaudenzio Run
Ok, si, si... è passato più di un anno dall'ultimo articolo che ho scritto qui...
Il motivo? Penso ad una sensazione di scazzo generalizzato, di mancanza di motivazione e soprattutto di mancanza di tempo fisico per allenarmi decentemente tra lavoro e gestione di mio figlio (lo so che con questo termine qualcuno si incazza, ma la mia vita purtroppo è così).
Quest'anno sono partito col piede giusto: corsetta il primo gennaio, poi 4 giorni col piccolo (non mi va di uscire a correre e lasciarlo dai miei, visto che su quei 4 giorni, tre ho lavorato), poi tre giorni di febbre (ma il 7 sono uscito lo stesso a correre) e poi, casini, lavoro e impegni e un'uscita in palestra coi i master della Cardatletica, guidati da Enea, questo venerdì.
Anche se non abbiamo forzato più di tanto, ne sono uscito un po' devastato; però ho ritrovato la felicità di fare un pelino di fatica (che è la base di tutto per un runner) e quindi stamattina mi sono presentato ai nastri di partenza della 1a San Gaudenzio Run, a Fagnano Olona.
Siamo un bel gruppetto: 14 preiscritti più 5 che si sono aggiunti in mattinata. Il riscaldamento lo faccio tra andata e ritorno parcheggio-partenza, saluto i miei amici runners che non vedo da un po' e poi via si parte.
La partenza è in discesa, ed io non posso fare a meno di fare una sparata delle mie: supero un po' di gente, urlo anche qualcosa del tipo "sto andando in testa alla gara" poi al tornando dopo rallento e mi godo la corsa con la gente che mi passa a ripetizione.
In partenza ho scelto il numero 33, perché so già che sarà una sofferenza: dopo questa sfuriata iniziale mi assesto sotto un comodo 5'30", che però passa rapidamente a 6' e poi un po' sotto anche perché il non allenarsi non può portare niente di buono. Cammino sull'ultima salita e poi sulla scalinata passo alternato veloce. All'arrivo trovo i miei compagni, mi fermo prima del traguardo per scattare una foto. Poi lo taglio completando i 9,3 km in 1h01', media 6'37"; bene ma non benissimo.
30.1.22
90° CINQUE MULINI
Ecco, non vorrei che vi abituaste troppo... due articoli in dieci giorni, dopo che forse ne ho scritti due in sei mesi. Ma tant'è, sono più di tredici anni che scrivo principalmente per me, per rileggere, rimpiangere i tempi passati, raccontare le epiche avventure a mio figlio, mentre per voi, cari miei amici lettori, cerco di raccontare l'allegria, il sudore, la fatica, sempre senza lamentarmi troppo, perché tutti abbiamo acciacchi qua e là e prendere queste scusanti, non facendolo di professione, ma per puro divertimento, fa un po' sorridere.
Quindi, sono presente alla Cinque Mulini, per difendere il titolo di CAMPIONE PROVINCIALE SM40! Si, avete capito bene, CAMPIONE PROVINCIALE SM40 per gli anni 2020-2021-2022 (ho fatto pure Hattrick) e cambiando categoria l'anno prossimo sarò CAMPIONE PROVINCIALE SM40 a VITAAAA!
[ Nella foto sotto la mia esultanza ] foto by Ale Marcandalli
21.1.22
20° CROSS DEL VALLONE
Torno a scrivere di gare dopo un po' di tempo, soprattutto per dei ringraziamenti e qualche scusa.
Il cross del Vallone è sempre qualcosa di magico, tosto, impegnativo, sempre con un percorso diverso anno dopo anno. Quella di quest'anno è la mia nona partecipazione, ed ogni volta ha avuto un ricordo particolare, dalla prima volta, nel 2011 all'esordio di un cross corto, al 2013 con i primi quattrocento metri fatti a fuoco, al 2014 alla prima gara da papà, ad un'altra edizione a fare da paletto alla gara delle donne.
Questa è la mia ottava edizione con la maglia della Cardatletica (e guarda caso siamo in otto), e tutti e otto abbiamo corso la terza batteria, quella dei giovincelli.
In viaggio con il Beppe, ci scaldiamo, parliamo di tattiche gara, ed avendo ben 15 km nelle gambe negli ultimi quindici giorni, la mia tattica è correre a tutta come se ogni metro fosse l'ultimo.