26.7.20

Cardacinelandia

Si ritorna a correre, non in gare ufficiali, ma in un allenamento di gruppo che facciamo in modalità "gara interna".

Arrivo poco prima delle ore 9 e mi accorgo che la maggior parte dei cardatleti scalpita già per partire (ma non si deve partire alle 9.30?).


Alle 9.20, quando praticamente siamo tutti presenti, percorriamo un giro di riscaldamento (la prima parte del tracciato), di circa un chilometro e 200 metri, poi gli altri proseguono mentre noi ci riposiamo sotto la calura ed i moschini.

Foto ufficiale e poi la partenza, dalla riga di asfalto nero: questa volta con un pronti partenza e via: click sui garmin e si parte.


Alla partenza vanno già velocissimi, sotto i quattro, ed allora mi assesto sui 4'12" vedendoli sfilare piano piano... dopo un chilometro mi affianca Enea, percorriamo circa un altro chilometro e mezzo assieme, passiamo dall'intergiro (preso dal Dario), salutiamo l'Antonio e poi al giro di boa, il coach se ne va e ritorna sotto l'Onofrio.

Io al terzo sono quasi in affanno, riesco a tenere un passo di 4'17" mentre l'Onofrio mi passa ad una velocità doppia (circa 4'05" mi confiderà poi), però la gara è ormai agli sgoccioli e passati dal Cinelandia decido di fare l'allungo finale e buttare giù le ultime energie residue. Ne escono fuori 600 metri sotto i 4', con una punta finale sotto i 3'10".


Stanco, esausto e soddisfatto: nelle ultime settimane faticavo ad andare sotto i 4'45" in allenamento e oggi sono venuti fuori 4'13" su 4'6 km.

La strada per Sofia è ancora lontana (in questi giorni hanno pure bloccato i voli per l'aumento dei contagi, che sono pari a quelli attuali in Italia), il mondo dei runners è sconvolto dall'off-line del sito della Garmin, però non si molla un c****.

6.7.20

GIRO DEL LAGO

Si ritorna a correre una gara: più che gara è stato un allenamento di gruppo, in modalità gara sociale.

Però era dalla gara di Sozzago che non ci si ritrovava, ci si scherzava e si correva assieme con amici di mille battaglie.


Ritrovo in quel di Ternate, partenza all'interno del parco Berrini. L'Alessandro ci accompagnerà, assieme alla Ella, Edo e Ale, in bicicletta.

Dopo le foto di rito (normale + ignorante), il coach da la partenza improvvisata e subito mi porto dietro al plotoncino del gruppo dei primi con il Duca, l'Antonio, il Jonathan, il Matt e Peter; vanno piano, per modo di dire, ai 4'10" di media... l'Enea si stacca dopo un 500 metri, mentre io resisto altri 200 metri.
Rallento e mi faccio riprendere dal Dario e dall'Onofrio: con loro riesco a fare un po' di chilometri e poi nel tratto centrale della gara, mi stacco facendogli prendere qualche metro di vantaggio.
Un chilometro dopo sono di nuovo sotto, poi se ne vanno ancora e quasi mi prende l'Enea.
Rallento un po', il caldo si sta facendo opprimente, nell'ultimo chilometro prendo di mira la Ella coi piccoli Duchini.
Entro nel parco e lancio la volata... come un bigolo, a fionda dietro l'Edoardo che pedala velocemente. Alla fine vince lui, inconsapevole di un metro, mentre io faccio registrare un 2'20" di punta massima.


Mi sdraio per terra ansimando, e poi si aspettano gli altri cardatleti che arrivano alla spicciolata; Diego, Danilo, Enea, Daniele e Giuseppe, assieme ai miei che hanno percorso il giro corto.

La mattinata prosegue con un pic-nic dove trascorriamo qualche ora assieme, sempre mantenendo le distanze sociali, ovvio, prendendo pure un po' di sole... anche troppo!!!


Quindi alle 15 saluto la compagnia, per andare a farmi 20 vasche in piscina!!!