30.4.13

CORRIAMO CON LORO

Chilometri percorsi: 7,43 km
Tempo impiegato: 34'53"
Posizione all'arrivo: 70imo

Ci sono giorni che si corre con la maglia della società di appartenenza e giorni dove si corre in pigiama... Domenica era uno di quelli, correre in pigiama per ricordarci che ci sono bambini che scarpe da runners non le metteranno mai nella loro vita, che società sportive non li vedranno mai tesserati per loro...

Domenica a Corgeno, si è svolta una gara particolare, una gara di solidarietà per raccogliere fondi per l'associazione Bianca Garavaglia: la mia società ha partecipato in massa (più di un terzo dei tesserati), rigorosamente in pigiama...
La famiglia Zampini al completo, il Màtt con la vestaglia, la Lory in tinta unita, il Giò che dopo un mese di stop ci segnala e vince questa gara, il Soxj e la Lorenza che porta il sole...

Già il Sole... mentre a Cuasso imperversava un nubifragio, a Corgeno le nubi pian piano si diradavano, lasciando alla fine passare un raggio di sole... Già, un raggio di sole... ciao Michi, piccolo angelo....


24.4.13

RITORNO???

Prima di parlarvi del ritorno del Soxj alle gare del Piede d'Oro (non so quanto ve ne possa importare), spendo due parole sulla gara di domenica a Corgeno...
Credo sia un occasione unica di correre in pigiama per fare del bene (e non per scappare da un pericolo), e ricordando quello che diceva mio nonno: alla mia frase "Vado a correre", rispondeva "Ti te se malà nel cò!", meglio correre in pigiama per aiutare chi è malato per davvero...

Quindi, visto che per l'Associazione Bianca Garavaglia, partecipo da ormai due anni all'iniziativa del Raimondi "5 cent al KM", dove tra l'altro nel 2012 ho donato 77,40 € e quest'anno sono a quota 25€, domenica sarò presente :)

Cronaca Gara
Chilometri percorsi: 9,86 km
Tempo impiegato:52'38"
Posizione all'arrivo: 272imo
PERCORSO DA SATELLITE

A tratti, alla partenza, mi sembrava di essere alla mezza di Firenze, c'erano solo un po' di foglie in più e il terreno morbido sotto... Il 25 aprile ha portato una marea di runners alla tappa del piede d'oro di Mornago e  alla partenza, un po' sconclusionata e stretta, più che una corsa sembrava una camminata dell'IVV: risultato primo chilometro chiuso ai 6' di media...
Poi la strada si è liberata, percorso bello, su e giù che anticipa la Monclassic ed anche le medie si assestano sul 4'30"... però la testa non c'è e le gambe decidono di fare un po' di allunghi, stando attenti a non mettere i piedi in fallo sui sassi e sulle radici che sbucano qua e la come funghi...
Il risultato è che al quinto sono già cotto (6'04" e 6'14"), poi grazie alla Simona, mi ritorna un po' di voglia di correre e assieme all'Alberto, si fa la volata con sottofondo la storia dell'Aquila e del Topolino...

A breve le foto del bravissimo Arturo Barbieri... Ci si vede... a Castiglione di sicuro!!! ;)

21.4.13

23° MIGLIO AMBROSIANO

Metri percorsi : 1609,34 m
Tempo impiegato : 5'28"26

ARTICOLO ANDREA MALTAGLIATI
FOTO DI ANTONIO CAPASSO

RISULTATI UFFICIALI



Arena Civica di Milano, quattro giri ed un tòc, giornata piovosa, più che piovosa, ma siamo presenti in cinque per la gara sociale del miglio Ambrosiano, edizione numero 23... Ritiro pettorali e sistemazioni al coperto sopra i gradoni, quasi stesso posto della 10k del Sempione... Il cielo sembra dare una tregua e finite le gare dei bimbi, partono i master...
La prima è la gara delle donne over 50... Incitamenti per la prima arrivata, Francesca Barone, e per l'ultima, Vanzago Aureliana (la mia mammina all'esordio sul tartan), poi ancora donne, da 3 in su e poi è la volta degli over 60, dove al suo esordio c'è il papà del Soxj ed il forte Galmarini...
Poi le altre batterie, ed io vado a fare il riscaldamento assieme al coach (e non riesco a stargli dietro)... Riesco a tornare indietro appena il tempo per vedere l'ultimo giro di Pietro Fortunato e di Andrea Maltagliati...
Poi è il nostro turno, ci mettiamo tutti in fila e il giudice fidal continua ad urlare "Solo gli assoluti": i ragazzini (Juniores e Promesse) non sanno che fare e l'Andrea mi chiede dove sia l'Enea... Già, l'Enea... mancano pochi secondi e non c'è... l'Enea, l'Enea, stanno partendo... (e già mi immagino il record di società :)...
Ma poi l'Enea sbuca e qualche secondo dopo, inaspettato lo sparo e si parte...
Parto costante, mentre un gruppetto di quattro già si stacca con Fabrizio Bernardi ed il Coach Enea, e successivamente altri tre mi passano e si allontanano; finito il giro registro un 1'28"... Secondo giro e tengo il passo, comincio a superare qualcuno, mentre il gruppetto di testa è ora formato da tre persone, in lontananza; secondo giro concluso in 1'28"...
Terzo giro e i primi non li vedo già più... io ogni cento metri supero qualcuno e ai 500m dall'arrivo, il quinto classificato in curva all'esterno, (dove ad ogni giro l'Andrea e la Francesca mi fanno il tifo), prendendomi il rimprovero della Francesca di ritornare nella prima corsia (ero spavaldamente nella seconda)...
Giro concluso in 1'27" e mi volto qualche volta per controllare chi c'è dietro (un gruppetto di tre o quattro persone a qualche mentro di distanza)... poi ai trecento metri, sul rettilineo opposto a quello d'arrivo, mi supera un podista di gran carriera.... Ma ahimè!!!! Non ha fatto i conti con la mia bandierina...
Zona bandierina, duecento metri dall'arrivo, parto, lo passo e concludo il miglio... Ultimo giro in 1'05", ultimi 200m in 25" e velocità di punta di 29,1 km/h... Il tempo è di 5'28" (mio cronometro), un secondo in meno del miglio di Casorate di due anni fa, quarto posto, medaglia di legno...
Ci si cambia e si va alle premiazioni, aspettiamo che venga premiato l'Enea ma le classifiche non si trovano, quindi quando tutti stanno andando a casa, premiano la categoria MM35, terzo arrivato "Omar Spoti - Cardatletica"...
Sono lì con in mano ombrello e zaino e a dir poco, li lancio addosso a mamma e salgo sul gradino più basso del podio, medaglia e premio, con lo speaker che dice: "Cardatletica... ma siete di Càrdano al Campo o un gruppo di Cardiologi?" hihihi...
Poi salgono sul podio anche Fabrizio Bernardi, secondo e il Coach Enea Zampini, che per il terzo anno consecutivo vince il miglio Ambrosiano...
Fabrizio Bernardi - Enea Zampini - Omar Spoti
Infine il mistero è stato svelato: il terzo arrivato era della categoria Promesse (e quindi doveva correre la gara successiva), quindi torno a casa con una medaglia, una bottiglia di Gotturnio, un portafoglio ed un nuovo muro abbattuto :)
Pietro - Tonio - Soxj - Liana -. Enea



14.4.13

10 km di Sesto Calende

Chilometri percorsi : 10 km
Tempo impiegato : 43'17"
Posizione all'arrivo : 218imo su 449


Dopo il caldo di Firenze, altra gara "calda" sulle rive del Ticino, sponda lombarda, per la seconda edizione della "10k Città di Sesto Calende", organizzata dall'Atletica Palzola...
Molte facce conosciute, dagli amici di Casorate, della 3V e 7laghi, Valerio, ecc... ecc... Ci si scalda, si parte e con la speranza e la certezza che sto andando piano, concludo il primo km sui 3'57"... nuuuuuuuu
Rallento un pelo e vedo sfilare via tutti quelli con cui battagliavo l'anno scorso, il Certo, il Brebbia, il Marko e l'Andrea, l'Antonello (bellissimo mettere l'articolo davanti ai nomi), anche se gli altri tre chilometri li reggo (4'01" - 4'02" e 4'09")...
Poi però le gambe dure (forse il trittico mer-gio-ven di allenamenti) o il pensiero ai prossimi quattrocento di Mariano Comense decidono di piantarmi in asso e quindi 4'41" e 4'48"... Finish, anzi no...
Foto by Vince
Riposiziono il velocimetro su andamento "mezza di Firenze" e mi assesto sul 4'25" - 4'30" , forse rinfrancato dal fatto che il mio Gps perde metri su metri rispetto ai cartelli segnaletici, portandomi al km 9 segnalato in anticipo (il mio Gps segnava 8,5 km)... Dura poco però... è gara Fidal certificata e quindi l'ultimo chilometro è lungo 1,5 e all'arrivo la discrepanza e di soli 100m (rilevato 9,9km)...


Alla fine arrivo neanche più di tanto cotto... Mo ri-inizieranno gli allenamenti per la pista e dopo il miglio di sabato all'arena di Milano, non so ancora cosa farò domenica...

Ormai gli amici del Piede d'Oro mi daranno per disperso, sperando di vedermi sbucare da una discesa impervia, magari anche rotolando... Però non mi dimentico di voi... vi lascio piantina e altimetria della "Su e giò per i Runchit" sul nuovo blog.... saluti e a presto


10.4.13

La maledizione di Firenze - atto secondo

Chilometri percorsi : 19,73 km
Tempo trascorso : 1h38'30"

Doveva essere una domenica da ricordare, ed in un certo senso lo è stata, dopo dieci minuti che sono lì inginocchiato di fianco al Raffo, fermo il cronometro, 1h38'30... Pressapoco, giù di lì, il tempo che avremmo dovuto tagliare al traguardo...


Le quattro aquile da mezza, Luna Soxj Raffo e Peter, che si distribuiscono anche alla pari nella lotta casacche "Cardatletica VS Runner Varese" approdano in Firenze verso mezzogiorno e si spupazzano una decina di chilometri nel dedalo di viuzze della città... Il Soxj si deve arrendere al tentativo di far mangiare la fiorentina la sera prima della gara (ma sempre carne si mangia) e si deve arrendere pure alla vecchiaia che avanza visto che abbandona il pettorale nella gialla, che dista 20min a piedi dall'albergo...
Il giorno dopo con (da parte mia) dormito pressapoco 5 ore tra mille pensieri, si fa colazione e ci si incammina verso la partenza, coperti poco visto che fa abbastanza caldo e opto per la divisa leggera, con una magliettina per evitare le raffiche di vento...


Dopo un riscaldamento, qualche scatto, 10 minuti prima della partenza ci portiamo in zona partenza, dove, ahimè, la marea di podisti si era già spostata prima ed i non competitivi, che dovevano partire dietro, partono assieme col risultato che nella marea dei 4700 podisti, ne abbiamo davanti quasi 3500...

Sparo e dopo un minuto e 40 secondi tagliamo la linea di partenza e subito a destra, in una via lunga e stretta, con la conseguenza che il primo chilometro è devastante, 5'40" di media...
A metà del primo chilometro, dico al Raffo "va che ti tiro la mezza" e comincio a trascinarlo fuori dall'ingorgo con un 4'36" e visto che l'obbiettivo è tenere un passo dei 4'30", tenuti due settimane fa al lago per 18 km, aumentiamo un po' per recuperare secondi preziosi, tenendo una media che oscilla tra i 4'12" ai 4'27", tant'è che verso il 12imo chilometro abbiamo superato i palloncini dell'ora e 40 e siamo in perfetta media...

Al "rallentiamo un attimo" del Raffo, ci portiamo dal 4'22" al 4'35 del 15imo e al 4'41" del 18imo, qui ha un momento di crisi, appena superato il ponte vecchio, ma poi si riprende ed io che da qualche chilometro continuo a incitarlo e sostenerlo, quando vedo che si stacca di qualche metro, rallento per aspettarlo e per tagliargli il vento, che ogni tanto è veramente forte...

Quando passiamo il 19imo chilometro e 100 metri, il tempo è di 1h27", quindi penso tra me e me che anche rallentando e correre a 5 al chilometro, il PB (1h37'30") forse riusciamo a batterlo, ma dopo qualche centinaia di metri, km 19,4 il Raffo sta male e la nostra gara finisce lì... 

Un quarto d'ora a tranquillizzarlo prima che l'ambulanza arrivi e lo carichi su, mentre io aspetto che transiti il Peter che vada ad informare il Luna, viaggio in ambulanza e arrivo all'ospedale di Firenze centro; per fortuna nulla di grave, disidratazione e calo di zuccheri, probabilmente il giorno prima abbiamo fatto troppi chilometri a piedi e bevuto troppo poco...


Quindi la giornata si è conclusa con l'uscita dall'ospedale alle 23.25 , la partenza da Firenze alle 23.55 e l'arrivo a casa alle 4.28 (ovviamente sveglia alle 6.45 e rimbambito tutto il giorno)...

Conclusione "per scherzarci un po' su"

1. Il Soxj più che un "Pacemaker", ha rischiato di essere un "Terminator", quindi non chiedetegli più di tirare una gara a qualcuno, e se vedete che lo fa, sparategli...
2. Primo ritiro in carriera, "31 anni di gare senza ritiro sono un bel primato, ma doveva finire prima o poi, nessuno vince sempre...[cit. Devil's advocate] "
3. Con la cauzione del chip della mezza ciò pagato un giro in ambulanza e in omaggio mi hanno pure dato una mantellina termica...
4. Viaggio di ritorno, ore 1,30 sugli appennini, la gialla lanciata a 90 km/h in discesa, evita di poco l'impatto con una volpe... ci mancava solo questa....
5. Potevate dirmi che il diventare master, fa aumentare in modo considerevole i disastri :-P ..... Notte notte :)