28.12.20

La nevicata di fine dicembre 2020

Si avvicina il momento di questa fine d'anno un po' travagliato per le corse. Mai come quest'anno ho scritto talmente poco ed anche quando siamo riusciti a partecipare a delle corse, non mi è venuta ne la voglia e ne l'ispirazione per buttare giù due righe.

Oggi scrivo perché è stata una giornata speciale. Si, la neve... ecco, non ricordo se ho mai corso sotto una fitta nevicata: forse si ma non me lo ricordo (è l'età senza dubbio).

A parte il freddo che ho patito poco (avevo su la termica che regge a -15), le difficoltà, oltre ai 15 centimetri di neve accumulati sul terreno, erano proprio per il vento, che mi mandava i fiocchi dritto negli occhi. Però dai, il gioco ne valeva la candela e il percorso corto di 7 km sono riuscito a farlo senza problemi.

Ovviamente ho tirato dritto al bivio della Marinona senza entrare nel percorso vita e farmi 3 km con i piedi immersi nella neve e nelle pozze d'acqua sottostanti, però mi sono concesso una pausa per fare un breve filmato nella salita dove ero solito a fare le ripetute sui 100 metri.


Poi tutta discesa e, incredibilmente, oltre a qualche persona che passeggiava con l'ombrello, ho incontrato pure due podisti... Sottopasso dalla tangenziale, scritto "CIAO" sulla neve vicino alla prima rampa, e poi dritti a casa... con record rispetto all'uscita di Natale (c'era forte vento allora), anche se con 1,4 kg in più di panza.


Speriamo che l'anno prossimo si risolva questa situazione (spero almeno dopo Pasqua), e che si ritorni a correre tutti insieme... che questi racconti insipidi che sto scrivendo, mi mettono l'ansia :D