30.1.20

La magia del traguardo volante del Takery

Il Takery riserva sempre tanta magia e se poi è Winter forse ancora di più.

Sta di fatto che domenica è successo qualcosa di particolare, una partenza invocata dai miei soci che mi han detto di fare una pazzia, che per me però rasenta la normalità.



Una volta partito mi sono messo dietro ai Big nel primo tratto di rettilineo, però andavano piano, maledettamente piano: così mi è venuto in mente il flashback di Arcisate di qualche anno fa... là la strada saliva leggermente.

Qui invece la strada dopo il rettilineo scende, e dopo scende pure pericolosamente. Mi decido, scatto sulla sinistra, come allora ed inizio a far andare le gambe più di allora: nel rettilineo guadagno qualche cm e quando inizia la discesa... faccio la sparata.

Per una frazione di secondo perdo il passo e subito mi ritorna in mente la caduta di Brenta; rallento un decimo di secondo e giù ancora fuoco con il freddo che mi taglia il fiato e cristallizza le lacrime.


Imposto la curva, questa volta non ho la forza di salutare l'Arturo, breve rettilineo e là in fondo vedo gli scalini chi saranno un tratto della corri Cardano: vorrei tirare dritto, salire e scendere per poi sparire...

Ma tant'è, imposto la curva larga e man mano i Big mi passano sulla lunga salita.


Tiro un attimo il fiato e mi ritrovo al nono chilometro: Obelix mi fa un cenno, io alzo braccio... mezzo bicchiere di pozione magica e arrivo a fuoco per tirare su l'asfalto...


Un ringraziamento speciale all'Atletica Samverga per l'ottimo percorso e organizzazione, come sempre. 
All'Arturo, che immortala le gesta di noi eroi senza tempo con il suo preziosa macchina "cattura emozioni" << Clicca qui per le foto >>
Alla mia seconda famiglia (Cardatletica), che mi incita a fare le cazzate perché sa che, piuttosto striscio pur di farle. 
All'Italo, che mi ha immortalato in una delle più belle foto delle mie vittorie. 
Ma soprattutto a tutti i miei amici runners che si sono complimentati con me per la vittoria del traguardo volante che non c'è stato... che dire.. quest'anno va così... sto diventando un cazzaro di alto livello :D #outspoken2020


9.1.20

Campaccio e via!!!

Dopo una quarantina di giorni di riposo dalle corse, mi ero messo in mente di "santificare" il Natale... mi ero già preparato lo slogan "a Natale puoi", andando in giro per Arcisate col cappello di Babbo Natale gridando "ohohoh" ai passanti...
Poi qualcuno mi ha parlato di Sofia... in un primo momento non ci ho fatto molto caso, ma pian piano il criceto che c'è nella mia testa ha cominciato a grattar via una parte del cervello che si era un po' incrostata, quella con in cui c'è impressa la parola "provaci"...
Quindi tutto all'aria... sono uscito a correre dopo 42 giorni la vigilia di Natale, a passo bradipo, più che altro per riprendere il ritmo... e poi a Natale, dove di mattina ho incontrato solo le foglie che cadevano dagli alberi...5'28" e 5'10" sul mio percorso corto di 6,8 km...
Le tre uscite settimanali in vasca corta mi hanno aiutato ad avere fiato, il più era rimettere un po' di moto alle gambe... Altra uscita il 28 a Cardano con l'allenamento di gruppo e poi la prima gara dell'anno ad Oggiona, con i postumi del cenone e dei due chili messi su...
Quel 4'48" mi ha dato fiducia (c'era pure una salita)... la fiducia che al Campaccio, che è tutto piatto, sarei sceso con facilità sotto i 4'30"... Ultima uscita la domenica mattina, stesso percorso di allenamento e media sotto i 5', seppur di poco...

Poi perdonatemi, ma sono fatto così, devo sempre scherzare e metterla sul ridere... quindi ho postato questa foto qui! Cioè mi vengono così... quello che forse i più non sanno è che le chiodate sono quelle del mio primo cross, 6 gennaio 2011, Campaccio con gli assoluti, 10 km e 8 percorsi con le fiacche sotto i piedi...

A parte l'aver rischiato la denuncia per atti osceni in luogo pubblico (facebook), io un sincero e onesto rapporto con le chiodate ce l'ho... so già che il martedì, e per qualche giorno a venire, mi faranno male i polpacci, i tendini  e non so cos'altro e so già che loro, non mi tradiranno...

La mattina dell'Epifania arriva presto, sveglia alle 6.30, e via per San Giorgio con passaggio al confine per caricare su il Beppe... Ritiro pettorali, breve riscaldamento per verificare il primo giro corto... già quest'anno bella novità: non più 6 km, ma 5,3 km, con primo giro di 1,3 km...

Ore 9.05 la spunta, ore 9.15 la partenza... si scalpita e si parte a fionda... mi prometto di non partire a razzo e stare un attimo tranquillo... anche se in tanti mi superano, mi accorgo che il primo chilometro l'ho percorso sotto i 4 di media...

Quindi cambio di tattica... meglio rallentare un pochino e portarsi sui comodi 4'20"...


La gara è veramente tirata, incontro tanti amici che mi fanno il tifo sul tracciato, dai cardatleti Vincenzo, Fabrizio, Giuseppe, Francesca, Antonio, Enea, Daniele, alla Katia, il top runner Andrea Soffientini, all'Ale Marcandalli e a tutti gli altri che, essendo cotto, non ho riconosciuto...



Poi si crea una gara nella gara tra me e il Kostia, che mi sta alle calcagna avvicinandosi lentamente... verso il quarto km ho un leggero calo, passo a 4'28" poi per fortuna mi riprendo e riesco ad accelerare un pochino e riportarmi sui 4'20"...

Inevitabile volatona finale, dove riesco a superare due o tre runners, mentre l'ultimo mi arriva davanti per pochi centimentri... chiudo in 87a posizione, 22'37" che mi portano ad una media spaccata di 4'15"... Strafelice dopo una trentina di secondi... in quei trenta secondi stavo per tirare su la colazione che non ho fatto!!!


Breve ristoro, anzi no... dieci minuti a chiacchierare e a bloccare lo Stefano per accaparrarmi il Demone della Corsa, che quest'oggi mi ha fatto fare un garone!


Dopo essermi cambiato, via ad assistere alla gara dei SM45-50 e alla gara delle donne coi SM55 e oltre e a fare un po' di foto e di tifo. E poi subito via... il pomeriggio e la serata saranno intensi e riesco a vedere la gara dei top runners soltanto in TV.

Domenica Cross del Vallone!!!



1.1.20

FOTO DEL MESE - 2019

13 Gennaio 2019
CROSS DEL VALLONE

Perché al Vallone non si deve mancare mai.
3 Febbraio 2019
ARANCIOLONA

Perché si corre anche a meno 5
24 marzo 2019
BRANZAK

Perché ti incazzi, se dopo una volata di 1 km stai sopra l'ora di gara
10 aprile 2019
1500 in PISTA

Perché è bello correre sotto i 4 di media
12 maggio 2019
HELIRUNNERS

Perché è bello scortare Mezza Calzetta al traguardo
30 giugno 2019
SAMARAA DA CURSA

Perché è bello fare la volata finale solo per sentire il Bone che ti esalta
14 luglio 2019
SPINGI CORRI E PEDALA

Perché alla prossima, io e Gian Paolo andiamo a prenderci la vittoria
19 luglio 2019
TRAIL DI TAKERY

Perché in volata... amici MAI!!!
7 settembre 2019
TRAIL DEL BOIA

Perché puntiamo all'ultimo posto... e ci riusciremo prima o poi
6 ottobre 2019
CARDACRUCCA

Perché facciamo correre anche lui ogni tanto
10 novembre 2019
9.9K di BUSTO

Perché una partenza a fionda ci sta sempre bene
28 dicembre 2019
PROVA CORRI CARDANO

Perché questa è la mia seconda famiglia