Bufalora Volt e Bas

Chilometri percorsi : 5,4 km

Tempo impiegato : 23’07”

Lampi che mi hanno sparaflashato: 3

High speed : 28,58 km/h

 

Cominciamo dall’inizio, smetto di lavorare alle 17.30 e mi dirigo verso Boffalora, facendo incazzare il navigatore che, poveraccio lui, le strade nuove non le sa, e così alle 18.35 sono già al parcheggio, la quinta macchina e mi dirigo verso il centro del paese a fare perlustrazione…

Passato dalla zona “accoglienza” saluto l’Andrea e faccio un pezzo a ritroso del percorso, la salita finale fino al Ticino e il suo ponte…

Dopo circa una ventina di minuti, un sole cocente e un caldo asfissiante, ritorno in zona parcheggio e mi cambio e mentre le notizie da Varese danno acqua a catinelle, qui appaiono le prime bianche nuvole…

Manca mezzora e arrivano nubi minacciose, nere, prendiamo i pettorali e facciamo un breve riscaldamento, io, Fabrizio e Silvestro, poi a pochi minuti dall’arrivo arriva il vento, un po’ troppo forte e i primi lampi: sembra che ci separano pochi attimi da una solenne lavata…

 

Nubi minacciose all'orizzonte giallonero

Alle 20.30 precise, il parroco spara il colpo di pistola e via, curva a sinistra, altra curva e rettilineo lunghissimo, dove il vento contro si fa sentire: niente acqua e vento contro, che disdetta, mentre i lampi aumentano e i tuoni gli si avvicinano, cerco di forzare anche se le gambe non girano e riesco a rimanere almeno fino al secondo chilometro col gruppo giallonero dei migliori (Adriano ed Emanuela per intenderci…)…

Al secondo e mezzo qualcosa si spegne e riesco solo a spingere nelle corte discese e nelle ripide salite (il percorso difatti è tutto un su e giù), ma poi la pianura, il vento contro, mi fanno desistere e rallento l’andatura, da 4 min/km a circa 4’20″… Qui rimango per un attimo da solo, aspetto qualcuno e mi accodo all’interno del bosco…

La salita nel bosco la faccio tutta a manetta, poi piano e discesone verso il ponticello a manetta (28,58 km/h – 3° di sempre), poi attacco ancora nello strappetto di salita e in zona arrivo, aumento ancora un pelo, ma sono quasi sfinito e mi accontento… 5,4 km in 23’07″…

Arrivato, appena un attimo per riprendere fiato e giù acqua a catinelle… corro in macchina, mi cambio molto lentamente e al ritorno, dei quasi 800 partecipanti alla gara, saranno rimaste un centinaio di persone: mi rifornisco di due panini con la salamella e birra, e nei 70 km del viaggio di ritorno verso casa, penso a com’era bello il percorso ed al rammarico di non averlo corso al meglio…

In coda per l'insaccato

 Per i commenti della gara, vinta da Marco Brambilla e Silvia Murgia, vi rimando agli articoli dell’Atletica Casorate <> e dell’organizzatore e speaker Andrea Maltagliati <>

Per le splendide foto vi rimando all’articolo di Antonio Capasso <>….

Ringrazio anche tutti gli amici podisti trovati, tra cui quelli che mi hanno sverniciato all’arrivo di Besozzo… Lo so, lo so, devo chiederti il nome, così da pubblicarlo volentieri… a dimanche!!!!