Quei cinquemila metri fatti zoppicando, sempre di meno ad ogni giro che passava, mentre l'adrenalina e la fatica saliva...
Mercoledì ci risiamo, 800m, due giri della morte... Come dice il Biagione: "senti l'acido lattico su per la faccia"... e si va ancora alla caccia di un record da battere: 2'26"40 del 2011, alla media spaccata di 3' al chilometro...
Quindi è d'obbligo crederci, è d'obbligo lottare anche per batterlo di qualche decimo, è d'obbligo fare il volatone finale con le residue energie rimaste per battere quei 27,25 km/h dell'anno scorso...
E' d'obbligo dare tutto e forse di più, anche per onorare quelle due medaglie d'argento, che illuminano il cielo di Casorate...
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