Chilometri percorsi: 11,27 km
Tempo impiegato: 55’25”
Stamatttina guardandomi in giro, tra i vari podisti non ho potuto fare a meno di notare certe facce, certe facce tra Trincea, che sembravano li avessero portati lì a forza e tirati giù dal letto (e tra cui anch’io)… Quindi qualche saluto agli altri intrepidi e via per il riscaldamento, credo a 10 al mille, che più che riscaldamento mi pareva un trascinamento… Così si cazzeggia, si cazzeggia e si parte molto ma molto indietro, in compagnia del Dany, del Giuseppe e della Katia... Provo pure a fare uno scatto dopo un centinaio di metri tra le urla del Giuseppe, ma poi desisto e mi ritrascino a ruota del Dany… Anche se sembra di trascinarci, riuscimo a tenerci sotto i cinque di qualche secondino e tra un tiro io e un tiro tu, andiamo al recupero di tutti quegli amici che troviamo alla partenza e all’arrivo… Arriviamo a recuperare Fabrizio (in fase di ripresa) il Valerio (anche lui in fase di scarico) e lo Ste, poi è la volta del Senior Fabio, dove concordiamo un modo per rallentare il Pedevelox Mario (che però ci sente e accellera il passo…) —> leggere l’articolo sui Pathosi
L’unico sussulto è sulla salita di sterrato, dove preso dalla foga supero un po’ di gente e nel tratto di sterrato seguente, riusciamo a creare un gruppetto di apine trincerate (Soxj, Dany e Cesare) che scortano la Simo…Discesone tutti assieme a 4’16” di media e poi iniziano gli ultimi tre chilometri di piano: ad un ritmo costante di 4’48” ci dirigiamo verso l’Aermacchi: riesco anche ad affiancare il Mario e a guardarlo in cagnesco, ma lui non fa un baffo e se ne va… Così come il Dany, che deve sgranchire un po’ le gambe, così come il Cesare che si sfila un pochino, così recuperiamo e superiamo anche Fabrizio, l’apina Alessio e la Rita e tagliamo il traguardo io e la Simo e il suo decimo posto in classifica femminile…Taglio il traguardo in posizione 174, 205 per il piede d’oro (quindi non ero l’unico a dormire)… Per una volta è stato bello correre con tanti amici solo per divertirsi e non pensare alla classifica, e quindi ad Azzate si bissa…Dopo aver bevuto il consueto quintino di latte, salutato il Giorgio (al ritorno sul circuito del Psv), l’Adriano e il Luna, mi avvio verso casa, tra le prime gocce di pioggia, ripensando al diluvio dell’anno passato e a quei 9 minuti in meno che avevo fatto registrare…
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2 risposte a 12° TROFEO CRAL AERMACCHI
Anonimo ha detto:
Ho scoperto il tuo blog cercando info sui tracciati del piededoro e volevo farti i complimenti..ciao Paolo Manfrinsoxj ha detto:
Grazie Mille!!! Se mi vedi a qualche gara fammi un fischio!!!
