Tempo impiegato : 42’42″
Posizione finale : 93 (spero… la ragazza coi bigliettini un po’ in difficoltà)
Max Speed : 24,69 km/h (le kinvara sui sassi… ahi).
E dopo il chilometro cinque, passo il ponte in 20’20” e inizia la strada ferrata (la ex linea ferroviaria che andava a Castellanza)… Rallento un poco, sto sulla destra e vedo l’ombra dei pali di legno che descrivono una scia sul terreno; dapprima non ci faccio caso, ma ci sto proprio correndo dentro, un po’ più a destra, un po’ più a sinistra, come un equilibrista e con passo leggero percorro quella linea, che ogni tanto sparisce coperta dagli alberi, ma la intravedo lo stesso, ogni tanto si storta per gli avvallamenti del terreno… Percorro così tutto quel tratto senza pensare a niente…
L’antico Borgo di Castiglione
La pioggia caduta il giovedì sera ha proprio rinfrescato l’arietta e stamattina al Castello di Monteruzzo, c’era una bella brezzolina, un clima ideale per una delle corse più belle del circuito del Psv organizzata dagli Athlon Runners (si porta dietro il fascino della serale dei primi anni 90 della gara dei Marathon Max, dispersa nei miei ricordi…). Dopo un breve riscaldamento, per mandare le gomme in temperatura, pronti e via subito in salita, per poi voltare a destra in un lunghissimo rettilineo… Non parto a manetta, mantengo un ritmo costante, se… dei 4 min/km, e poi giù il discesone sui sassi, dove accelero ma con ste scarpe li sento tutti. Passo il ponte, il Gps segna 5 km ed il tempo 20’20”. Poi il lungo tratto di sterrato dove rifiato un po’ e dopo un passaggio tra le case, si volta a destra, altro porte e si è nel centro storico di Castiglione: invece di fare la salita dei bottari (verso il Castello), si scende in zona industriale e si fa il salitone (il mio incubo quando ero un bambino…). Qui riesco a tenere ed aumentare l’andatura, per poi lanciarmi nell’ultima e conclusiva discesa dove sulla linea del traguardo riesco a prendere l’Antonio…Gara conclusa in 93ima posizione e tempo di 42’42” (e la media 4’16”, cala sempre di più) e defaticamento finale col BEPPE e il MARIO in bici.C’è da segnalare pure un gradito ritorno, quello della JANINE che causa un piccolo infortunio ha lasciato la bici sul trespolo ed ha tirato giù dal chiodo le scarpe…. Soddisfatto per la gara, per aver corso, una volta tanto, con un pizzico di criterio e per aver ritrovato belle sensazioni… Ma ora devo pensare a giovedì…. si va in trincea…
PER UN RACCONTO CON UN PO’ DI FOTO —> MARIO “CORSAMICA”PER L’INCREDIBILE E QUANDO RARO RACCONTO DI —> STEFANINO MORO
Intanto ecco i video del giro del Varesotto, per chi è un po’ curioso, per chi si vuole rivedere, by Mario Busnelli..
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mi è piaciuta la precisazione nel link al mio articolo:
“PER UNA CRONACA SERIA (rispetto alla mia)—> PLAYBEPPE “SEMPRE DI CORSA”
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…effettivamente…. :-P :-P