2.11.10

…e si…

Son passati due anni, proprio in queste ore ero rientrato col pulmann da Central Park, all’hotel Sheraton, e dopo una doccia mi stavo guardando Apollo 13 alla TV, sdraiato sul morbido letto, con le gambe a pezzi…

Cos’è cambiato da quel giorno? Una cosa no di certo… di maratone non ne faccio più, troppa devastazione fisica, per un fisico fragile come il mio, al massimo qualche mezza….

Cosa mi ha lasciato? Come tutte le cose belle, mi ha lasciato un vuoto immenso, che sono riuscito a coprire dopo parecchio tempo…

Però una cosa mi sento di dire, la maratona di New York per me è stata un punto di arrivo (della mia carriera di maratoneta) e stop…

Ricominciare è stata molto dura, ma per fortuna ce l’ho fatta e quindi lascio pure aperto un piccolo spiraglio (non si sa mai)…

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