21.12.10

Don Chisciotte e i mulini a vento

C’era una volta un cavaliere, dalle lunghe vele, che oltre a discese infinite e immacolate, sognava che tutto intorno a lui fosse felice….

E così intraprese un viaggio, un viaggio difficile, in un mondo che non gli appartevena, che lo ostacolava, ma che voleva fare suo; non fu facile entrarvi, ma con la buona volontà e la sua dedizione del fare senza prendere nulla in cambio, riuscì a fare del bene e riuscì ad insinuarsi, abbastanza in profondità…

L’amico Sancio Panza lo mise in guardia su ciò a cui sarebbe andato in contro, l’apparenza era rosea, ma più avrebbe cercato di entrare in quel mondo, più ne sarebbe rimasto intrappolato; Don Chisciotte non volle inizialmente sentire quei consigli, perchè credeva nella bonta delle persone, ma man mano che passava il tempo vide che il suo caro amico aveva ragione.

Quindi iniziò l’epica battaglia contro i mulini a vento: dapprima trovò altri valorosi combattenti che si unirono a lui, ma poco alla volta rimase quasi da solo, mentre i mulini a vento, prendevano il sopravvento, facendo roteare le loro pale sempre più velocemente, tentando di risucchiarlo nel loro vortice.

In un ultimo e disperato tentativo, Don Chisciotte e Sancio Panza provarono a rimettere in piedi la situazione, a non farsi soppraffarre dall’indifferenza, ma questo tentativo fu un boomerang che riversò la colpa nel nulla su di loro.

Così Don Chisciotte, per non ripetere il tragico epilogo del romanzo di Cervantes, decise di passare al contrattacco, ma in una maniera diversa e inconcepibile per chi lo conosce, in modo che le pale dei mulini a vento, roteando senza nemico, col passare del tempo, sarebbero andate a spegnersi….

Miguel de Cervantes’s “Don Quixote“ by Gustave Doré, 1863
Spett. le Atletica G.S. Miotti Arcisate
Egr. Sig. Lamperti Giovanni Battista
 Presidente dell’Atletica Arcisate Arcisate

li 9 dicembre 2010

Preso atto dell’atteggiamento di ostilità tenuto da diversi membri della società Atletica Arcisate nei miei confronti e in quelli dei miei genitori, venutasi ad accentuare negli ultimi sei mesi, preso atto dell’impossibilità di aprire un dialogo inerente alle varie problematiche con alcuni membri del direttivo e altresì preso atto che il consiglio direttivo formalmente non esiste più da quando sistematicamente sono state fatte riunioni fuori dalle date concordate per il consiglio direttivo (primo venerdì del mese) tenendo all’oscuro gli altri membri del consiglio e dopo la decisione presa da uno o più membri del consiglio di aumentare la quota d’iscrizione della società, senza avere la possibilità di essere avvisati ed essere obbligati ad accettarla, sono costretto a presentare le dimissioni da segretario dell’atletica Arcisate e da qualunque altro incarico della società.
Questa decisione è irrevocabile, perché è venuto meno il rapporto di stima reciproca e di amicizia; si è creato un clima surreale e in cui francamente non mi ritrovo più: troppe volte ho deciso di sorvolare, ma purtroppo ora la misura è colma; quello che mi ha dato più fastidio è l’indifferenza, nell’accettare delle decisioni prese da alcuni senza interpellare i membri del consiglio e di sorvolare per il bene della società.
Già due volte il cercare di instaurare un rapporto di collaborazione è fallito ed è stato visto come un tentativo di mettere ai margini alcuni membri del consiglio e quindi non credo che si possa provare una terza volta, perché sicuramente si otterrebbero i medesimi risultati e non credo che potrei sopportarlo.
Lascio questa società con nessun rimpianto, felice di aver trascorso questi quattordici anni in compagnia, sperando che il mio lavoro sia stato apprezzato e sperando che questa mia decisione non comprometta il futuro dell’atletica Arcisate. 

Distinti saluti
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  1. Playbeppe ha detto:
    0_0
    Mi spiace Omar, ma ti auguro di trovare nella nuova società tutti quegli aspetti che sono venuti a mancare nell’Arcisate.
    Anch’io ero segretario della Fornace e anch’io ho lasciato: la mia esperienza però è durata solo 6 mesi!!!!!
  2. Andrea ha detto:
    Ciao Omar, ho appena letto il tuo articolo soprastante (dall’introduzione con il racconto del ‘Don Chisciotte’ non si capiva dove volessi arrivare ! …): mi spiace per la situazione di disagio che hai vissuto in questo periodo te e come dici la tua famiglia e voglio esserti solidale.
    Spero però che ciò non ti faccia ripensare troppo e desistere dal nostro mondo di ‘marziani’ ma che anzi sia da stimolo per cercare e trovare nuove strade.
    Approfitto per mandare i miei auguri di Buon Natale e buon Anno Nuovo a te a alla tua famiglia.
    PS: quando vaglierai nuove soluzioni, pensa al CB ! eheh
  3. george20 ha detto:
    Con chi ti iscriverai Omar?
  4. Janine ha detto:
    Sei più che benvenuto tra di noi a Casorate !!! :-))))

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