17.8.17

TRIS nei sentieri di Gattico

E' passato poco più di un mese dal Trail del Takery, ufficialmente ultima gara e ultima volta che ho messo le scarpette da corsa, da li camminate, bici e piscina.
Promessomi di uscire nella giornata di Ferragosto, ho spostato il rientro al giorno successivo: dopo la giornata lavorativa e successivamente aver preso parte come videomaker al record del mondo del Ricky...


...mi sono diretto a Gattico, grazie all'info dell'Antonio e dell'organizzatore Omar...


Subito incontro molte facce varesotte: Sabi e Claudio, lo speaker Andrea con Lore, Francesco e Liliana, Paola ed Emanuela, Antonio e Stefano... M'iscrivo, svolantino e mi cambio... incredibilmente faccio pure dieci minuti di riscaldamento e sento già il fiatone.

Alle ore 19.45 in punto il via, i quasi trecento runners si suddividono nel percorso lungo di 6 km e nel percorso corto di 3 km, la deviazione è al primo chilometro e duecento metri.
A questo bivio ci arrivo già impiccato: complice la massa di runners che ti trasporta, riesco a scendere di poco sotto i 5... Il secondo e il terzo sono di stazionamento... 5'10" e 5'17", vengo sopravvanzato dal Davide, blogrunner come me... e visto che la mia fama mi precede, lei se ne va con lui ed io accuso il colpo, quasi un black-out... zero fiato, zero gambe...
Un sussulto ce l'ho dopo il terzo km... quarto il Gps e leggo 3'31"... ero in salita, mi galvanizzo, ma poi mi accorgo che erano i chilometri e la media è inesorabilmente sopra i 6'... 

Ma poi un sussulto, vengo raggiunto o supero, non mi ricordo, proprio la Lorena... 
Mi torna in mente la gara del 2012, la Baceno-Devero-Crampiolo, che si è svolta proprio in mattinata
Allora la Lorena mi superò nell'ultimo tratto di salita asfaltata: lei infortunata, ed io alla 27a ora sveglio...
Da qui inizio a riprendere il ritmo e sembra che la stanchezza e l'affaticamento se ne siano andati... comincio a spingere e il quinto chilometro lo chiudo a 5'46" mentre il sesto, con volata finale sulla curva parabolica, addirittura a 4'32" di media.


Da come sono messo, bevo un bicchiere d'acqua con quattro zollette di zucchero... poi foto di rito con l'Antonio, lo Stefano e il Marco... Cambio e in zona arrivo per la cena: panino, salamella e bottiglia di birra e mentre sono li che mangio, vinco pure uno dei quindici premi a sorteggio messo in palio dagli organizzatori.


Avevo promesso ad un po' di gente che sarei stato presente anche stasera ma, evidentemente, se sto scrivendo quest'articolo ora, vuol dire che ho bigiato alla grande... La sgambata di ieri non ha lasciato dietro devastazione totale, ma partendo per le vacanze domani, ho avuto un po' di cose da fare.

Ringrazio Omar e gli organizzatori per la bella manifestazione, sperando che nel corso degli anni acquisti sempre più partecipazioni; il percorso era bello tosto, sarebbe piaciuto correrlo al limite, ma oggi il mio limite era questo e sono contento così...

Il Boia (Trail) si avvicina...

2 commenti:

  1. Ciao Omar, è stato un piacere scambiare 2 battute al volo! ti ho sopravvanzato, è vero, ma perchè sei giù di allenamento. Ho visto i tempi che facevi (complimenti per i 400 metri), io non ci sono mai arrivato!

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  2. I 400 metri una vita fa :-D ...
    Però dai, si vive di presente e l'importante è correre...

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