Tempo impiegato: 24’04”
Chilometri percorsi: 5,75 km
Posizione: 55 su 110
Temperatura: -6°C
La partenza
Qualche giorno fa ho pubblicato sul blog delle aquile, un breve questionario: “Ma in fondo la corsa cos’è?” Forse una delle risposte è data dalla gara di oggi: fare 140km per correre un cross di 5,75 km in un prato pieno di neve a -6 gradi…
Partenza verso le 8 e arrivo verso le 9: ricerca del parcheggio e del doppio gazebo del Casorate, quattro chiacchiere con le apine e con Francesca e poi, dopo aver visto la partenza della prima gara, un respiro profondo e ci si cambia: abbigliamento invernale e scarpe chiodate 9mm e via di corsa al riscaldamento con Fabrizio, per evitare il congelamento ai piedi…
Forse l’allenamento di giovedì a -8°C e la breve sciatina di ieri al Brinzio è servita a qualcosa e non soffro particolarmente il freddo: ci schieriamo sulla linea di partenza e via: assieme all’Alessio si scherza un po’ nel primo tratto dove sembra correre sulla sabbia da quanto la neve è soffice, poi il serpentone comincia ad allungarsi e si sta in scia e ogni qual volta si supera un avversario, si fatica più del dovuto perchè si affonda nella neve…
I tre giri del percorso...
I giri del percorso sono 3: in un tratto ci si incrocia e si scambiano i saluti: alle mie spalle c’è il Puricelli, penso che prima o poi mi supera, ma rimane sempre dietro di qualche metro: a 250m dall’arrivo di ogni giro ci sono gli amici del Casorate che ci incitano al nostro passaggio, mentre nei punti più disparati del percorso, c’è il Mario che scatta le foto: tengo una media regolare, tra il 4’11” e il 4’15” e nell’ultimo giro decido di forzare un po'; riesco a superare a fatica quattro o cinque podisti, mentre l’Antonio mi segue come un’ombra e nel finale aumento ancora un po': 4’00” e l’arrivo, con qualche secondo su quelli dietro: intervista con la speaker, qualche informazione alle donne che stanno partendo e poi in zona ristoro, dove bevo uno dei tè più buoni mai assaggiati e qualche biscotto…
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| Tutti dietro il Soxj - foto di Mario Busnelli |
Cambio nel gazebo, e poi tutti a vedere la gare delle donne, ma ora che ci muoviamo, loro sono già arrivate (facevano un giro di 3 km) e allora saluto volante alla Simo (seconda) e quattro chiacchiere col Mario e le apine e poi di volata a casa…
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alla prossima SuperO!
hihihi besos