Anche quest’anno si ritorna a Gazzada, vicino alla pista di motocross, e manca poco che indossi i guanti, tanto è il freddo e il vento gelido: infatti pochi temerari si allenano in canotta, molti di più con maniche lunghe e giacchette varie.
La partenza quest’anno non si fa più all’interno della pista di motocross, dove l’anno scorso si slittava nella partenza, ma si parte dalla stradina a fianco (la stessa dell’arrivo). La gara parte veloce, io sono a metà gruppo, un po’ intruppato alla partenza, tant’è che cominciamo a camminare una decina di secondi dopo lo sparo; dato che ho fatto una settimana di riposo, senza allenamenti, non forzo subito. Comincio ad aumentare passato il centro di Schianno, dove comincio a respirare come una locomotiva, cominciando a superare gente, facendo piccoli scatti per farmi trainare dai podisti davanti a me. Il finale, sull’ultima salita è in crescendo, tant’è che supero alcune persone e le stacco, concludendo in accelerazione in 41’09" e in 83 posizione (magicamente tramutata in 80ima nella classifica del piede d’oro) i 9,3 km, segnalati, durante il percorso con precisione millimetrica…
Si rigrazia sempre Janine per le sue foto (come quella qui sopra), e i vari blog di corsa: Playbeppe, Daniele, e i loro amici.
La settimana a venire, sarà tutta incentrata sulla corsa di giovedì a Quinzano, visto che domenica organizzo la gara di Arcisate… tra poco ci sarà pure una gradita sorpresa a tutti i podisti….
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