Questa mattina gita fuori porta (come si dice in gergo) in quel di Novara, causa una delle tante pause che quest'anno punteggia il calendario del Piede d'Oro. La scelta, tra le tante gare di questo 11 marzo è caduta sulla tappa della Gamba d'Oro, la Camminata delle Baragge - Memorial Rita Teruggi, circuito che avevo saggiato l'anno scorso per una serale a Gattico ad agosto.
Il meteo non è dei migliori, anzi, e pure l'aria fresca non scherza (circa otto gradi), però almeno non siamo soli: altri 450 runners, più una ventina di cardatleti, sono pronti a dare battaglia per le strade e i sentieri di Fontaneto d'Agogna.
Rassicurato dagli organizzatori i giorni precedenti alla gara, (avrebbero limitato i tratti di bosco) alle 9 in punto partiamo dalla piazza principale: il primo tratto è pianeggiante e su asfalto che costeggia l'abitato di Fontaneto, poi una svolta a destra al secondo km ed inizia il tratto su sentiero, verso la località Balchi, dove passiamo sotto il viadotto dell'autostrada. Qui comincio a salutare alcuni runners che se ne vanno (Alessandro ed Andrea) e vengo raggiunto dal Claudio e dal Davide.
Al km 3,2 inizia la salita, abbastanza impegnativa perché le forti piogge l'hanno resa abbastanza scivolosa ed è una via di mezzo tra una salita ed un torrente; però sono 500 metri in tutto ed il percorso spiana per due chilometri dove ci troviamo a superare il cavalcavia dell'autostrada e a passare il successivo punto di ristoro (km 5,5).
Al km 6 ritorniamo nel bosco, e qui inizia il tratto più impegnativo della gara: è un sentiero largo due metri, non in piano e le precipitazioni l'hanno trasformato in una fanghiglia scivolosa. Ci sarebbero volute le scarpe da trail, però con qualche accorgimento, come spostarsi rapidamente da una parte all'altra o trovare la zona più in piano, questa parte di tracciato si rivela anche la più divertente, ed in men che non si dica ci ritroviamo al km 7,5 dove inizia una lunga discesa su strada asfaltata.
La corro quasi tutta e riesco a toccare la media di 4'14" al km; senza strafare però, qualche sparata e qualche rallentamento. Poi il piano, meno di un chilometro di strada asfaltata che ci riporta verso il centro di Fontaneto, con l'ultimo tratto di prato per sbucare nella piazza principale.
Ottima gara, chiudo in 52' e rotti con una media di 5'18" (siamo in lento miglioramento)... Cambio veloce e poi in zona ristoro a prendere un po' di te e fette biscottate con Nutella.
Cardafoto ignorante/benessere sotto la struttura al coperto del ristoro e dopo le premiazioni, con il Ricky e mamma verso casa.
Buona gara e come mi dicono in tanti, si comincia a vedere la luce fuori dal tunnel; ottima l'organizzazione della gara da parte della Pro Loco di Fontaneto d'Agogna: con un tempo da lupi così il percorso ha tenuto perfettamente e non era pericoloso, il chilometraggio era perfetto (9,82 km sul mio Gps) e all'arrivo siamo stati omaggiati con un pacchetto di tagliatelle da 250 grammi "km zero" ed un ricco ristoro per la modica cifra di 2€.
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