Ancora galvanizzato dalla gara-non gara di Alassio, la famosa mezza su pista, questa mattina mi sono presentato di prima mattina (verso le 8.30) a presenziare alla 23a edizione della Stracascine... Dico presenziare perchè potevo anche rimanere a letto, ma le gara di Cavaria e Albizzate si devono fare a prescindere! Ed allora eccomi qua! Iscrizione e distribuzione dei volantini della gara dei babbi natale del 4 dicembre, perchè non siamo poi così lontani.
Poco riscaldamento, anzi nullo, quattro chiacchiere col Beppe sulle gare e i propositi futuri e ci mettiamo in zona gonfiabile: faccio un po' da Cicerone con il William riguardo la storia della gara di Albizzate e con il Diego stiamo in apprensione per una fotografa sprofondata nel nugolo di podisti alla partenza. Dopo un discorso introduttivo dello speaker Andrea, una breve intervista con l'olimpionico Federico Morlacchi (un oro, tre argenti e un quarto posto a Rio), che si è un po' persa nel vociare dei runners...
Lo sparo e si parte a fionda verso sinistra, nel rettilineo saluto la Serena "ecco una che va forte"... Mi dice qualcosa tipo che deve fare un allenamento, io rispondo che farò il corto "beato te".. ormai sono già lontano...
Curve e controcurve a novanta e mi accorgo che la caviglia non ce la fa' nelle curve a sinistra... Rimedio facendo le curve a sinistra a spazzaneve... sembro un idiota, lo so... ma compenso tutto con una velocità strepitosa, che mi porta ad affiancare la Lory, oggi partita a fionda e senza criterio.
Prima cascina, tratto di erba e rallento perché ho un po' paura di prendere qualche altra storta... Saluto la Serena che se ne va e prometta alla Vale che la batterò anche oggi!!! Mi ripiglio, asfalto e accelero.. poi di nuovo bosco, poi di nuovo asfalto e salitone...
Qui è il fiato che non ce la fa più e qualche dolorino dovuto al fatto che in tre settimane ho fatto si e no 10 chilometri... mi supera anche un cane, Whisky, accompagnato dallo Stefano... per fortuna la deviazione non è poi così lontana.
Sterrato e strada verso destra: lo Ste è avanti un centinaio di metri, io giro assieme ad un ragazzino, qualche metro dietro di me che stava andando dritto; dietro di noi un altro ragazzino all'inseguimento. Finisce lo sterrato e inizia l'asfalto: il mio compagno di avventura, parte in discesa e mi da una decina di metri...
Ecco, io non so che cosa passa per la testa ai ragazzini di oggi, forse non conosce le mie gesta, forse non sa che non si può superare il Soxj in discesa... A questo punto dico NO!!!! Lo affianco e nella salita seguente pianto giù una rasoiata che lo lascia li, mentre io vado a prendere lo Ste e il suo simpatico batuffolino. Sterrato, salita impervia con tanto di gradini, ultimo tratto di asfalto e li affianco.
Whisky stizzito, dalla destra del padrone va sulla sinistra, lo Ste che lo incita dicendo di non farsi superare... La volata è lanciata, dai 5' al km scarsi scendiamo fino a toccare i 4' e nella volata finale, quasi come nella corsa delle bighe di Ben-Hur (quello di Cinecittà), per me raggiungiamo i tre!!!
Foto di Sergio Castagna |
Nulla da fare: la media complessiva è sopra i 5'... cambio e poi in zona d'arrivo ad aspettare i big di giornata: con grandissima emozione assisto all'arrivo in solitaria dell'amico GIUSEPPE BOLLINI, che finalmente è eroe in patria.
Poi pian piano, con il lettore dei chip che fa i capricci, arrivano alla spicciolata tutti i runners: ancora una volta è bello vederli arrivare tutti, amici di mille battaglie, stravolti e devastati, mentre tu sei li, bello asciutto e riposato.
Poi una volatona sparata mi fa andare verso la linea di traguardo per fermare la Francesca, lanciata a mille nell'ultimo tratto di asfalto (stava tirando giù tutti come birilli): una bella chiacchierata, questo articolo è anche merito suo, visto che non avevo intenzione neanche di scrivere due righe su oggi.
Saluti, ultime chiacchiere con l'Ivan sui Iper (suoi) e nulli (miei) allenamenti di settimana e con il Claudio a parlare di acciacchi vari e sul trovare una distanza che ci realizzi.
Quindi appuntamento a Mustonate, dove ovviamente farò ancora il corto... 3,15 chilometri... non riuscirò neanche a scaldarmi e poi riposo, un due o tre mesi, me lo merito...
Sempre bello leggere i tuoi resoconti, mi piacciono un sacco!
RispondiEliminaGrazie per la menzione, per gli incitamenti e per i complimenti che mi hai fatto subito dopo l'arrivo :)
Ieri l'emozione è stata grande anche per me: vincere in casa con tanti amici ad applaudirti è stato qualcosa di eccezionale...
Grazie ancora :)