25.10.15

MEZZA MEZZA DEI DUE COMUNI


Stamattina, complice il cambio dell'ora, la sveglia suona più tardi, verso le 7.30 e visto che la scelta e quella di andare a Tradate per correre la non competitiva di 10,5 km della Mezza di Tradate-Lonate, riesco a vedermi sulla Svizzera due buona parte della gara delle MotoGp... A sei giri dalla fine però parto: sono le 8.30 e in circa mezz'ora sono al nuovo parcheggio di Tradate.
Scendo e vedo un gruppetto di runners (una cinquantina) che vocifera; sto per andare in direzione piazza e mi accorgo che c'è un tavolino: capisco che sono i banchi iscrizioni... Mai capitato di parcheggiare a 20 metri dalla zona iscrizioni. Consegno il modulo conpilato e stampato la scheda prima, ritiro il biglietto e mi dirigo verso la piazza.
Qui incontro il Francesco e la Liliana... poi sul vialone principale il Giuseppe e più in là la coppia Luca-Duca.

Foto by Duca
Altra passeggiata, dove indirizzo due runners verso la zona iscrizioni e verso le 9.25 ritorno in zona parcheggio dove trovo gli altri amici della mezzanese: Samu, Barbara, Matteo e Fabiana. Poi ecco sbucare anche l'uomo nero, alias Carlito e il Diego, con cui facciamo un breve riscaldamento parlando di acciacchi vari e magnetoterapia...

Si ritorna in zona partenza e dopo un selfie minaccioso, del tipo "vi vengo a prendere tutti" (visto che partirò 5 minuti dopo gli uomini della mezza, mi metto a bordo partenza, scattando un po' di foto ai cardatleti schierato al via.

foto by Barbi
La partenza viene ritardata di un po'... in effetti sul volantino della gara non c'era scritto quando partiva la mezza, c'era solo nel modulo della 10 km una dicitura con scritto (partenza alle 10.05)... C'era scritto sugli striscioni sparsi in Tradate, con la dicitura blocco parziale del traffico.
Quindi la partenza, dopo 4 o 5 brani suonati dalla banda locale e fischi dei runners, parte alle 10.17.
Io mi fermo in zona partenza, dove incontro il Riccardo... Il Bone ci fa giustamente partire mezzo minuto dopo, anche perchè aspettare altri cinque minuti aveva poco senso... ed allora via di recupero...

Parto un po' allegro, come sempre (non mi sembra poi così tanto, anche se poi il garmin dirà 4'06"), cominciando a zigzagare tra i runners, poi dopo un secondo chilometro a 4'20", dove inseguo per una cinquantina di metri al Bisonte, che con la Laura sta facendo staffetta in bici, e mi assesto su un più abbordabile 4'40", per poi tenere questa media, su e giù, fino a fine gara. Il primo tratto di strada è in zona Tradate, poi si attraversa la statale per andare verso Lonate. Qui supero i palloncini gialli (quelli dell'ora e 40) e supero anche la Serena, che sta facendo un lento post-maratona. Mi fermo a camminare al ristoro per una decina di secondi, e poi ritorno a macinare chilometri: pensavo di cedere nel finale, ed invece riesco a mantenere la media e superare un po' di runners, che ovviamente devono gestire la mezza.

Arrivo credo tra la decima e la quindicesima posizione (cartellini alla mano dell'organizzazione), prendo una bottiglietta d'acqua e una mela al ristoro, quattro chiacchiere con il Riccardo e poi ad incitare la Liliana, il Samu, il Diego, il Beppe e lo Stefano.

Poi mentre vado verso la macchina allungo la bottiglietta d'acqua alla Barbara. Cambio e di ritorno in zona arrivo, dove scatto le foto ai primi Cardatleti: Luca, ottimo 13imo, il Carlo e il Duca. Ultimi scambi di battute e poi di corsa a casa (ovviamente visto che la gara attraversa la provinciale, devo fare il giro largo da Cairate).

Per quanto riguarda l'organizzazione (mi sembra la prima edizione) ci sono cose ovviamente migliorabili, tra cui alcune mancanze di informazioni: soprattutto sul volantino (orario di partenza), mentre sul sito della fidal c'era ora di partenza e regolamento completo, mentre alla zona delle iscrizioni, comunque ci si arrivava.
Altro punto, il percorso: ovviamente si attraversava per quattro volte la strada statale (ed ovvio che la popolazione, anche se informata, ha mostrato ampie dimostrazioni di inciviltà); però il tratto un po' pericoloso era quello di Lonate: perché qui si correva in strade senza blocco del traffico, con le macchine che affiancavano i podisti quasi in tono di sfida, e in alcuni casi, tagliavano pure la strada senza guardare, volutamente, se c'era qualche podista. Quindi per l'anno prossimo, sarebbe bello se ci fosse proprio il blocco totale del traffico o almeno convogliare tutte le macchine giù al Kapuziner Platz.



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