Tempo impiegato: 21'15"
Media min/km: 3'50"
Che poi il podista è un metronomo per natura, deve tenere il proprio ritmo, non sforare mai nei tempi, essere costante, tenere il passo, sapersi dosare, non strafare, essere soprattutto regolare... ma soprattutto correre gli ultimi 500 metri in media con il resto della gara...
Arrivo all'appuntamento con la Busto di sera in tenuta da lavoro (jeans e felpa, niente di che), ma con la scarpe da running, per far capire che non sono li a fare il turista... Giornata pesantuccia, 9 ore e mezzo di lavoro, ho già quasi fame, ma prima del meritato premio bisogna correre questa serale che si preannuncia velocissima...
Iscrizione di gruppo e poi via di riscaldamento nelle stradine limitrofe, dopo la gara dei bimbi alle 20.30 è la nostra ora, pronti, via e si parte...
La partenza delle gare serali è una cosa spettacolare... Si parte tutti a fionda, segui la massa, vedi i tuoi amici che sono li davanti e vuoi andare a prenderli subito, pensi che stai andando piano e allora pure acceleri... poi il primo chilometro ti dice 3'26"... Forse un pelino forte... Ma hai li davanti l'Alessandro che sta andando come una lippa, per mezzo chilometro davanti 10 metri e non riesci a prenderlo, poi arriva in soccorso il Francesco e tiri tu che tiro io, cominciamo ad andare di passo regolare, fino al terzo, dove mi sembra di averne qualcosina in più, ed invece ne ho qualcosina in meno...
Il Francesco aumenta il passo, credo vicino ai quattro, io tiro i remi in barca (o almeno così mi sembra, anche se poi perdo solo 2 secondi al km)... Guardo il cronometro e siamo quasi al quinto, mi giro indietro per vedere chi c'è o forse perché non vedo l'ora di arrivare; poi in fondo alla strada sento delle urla di un gruppo di ragazzi che fa la ola quando passano i podisti... quando mi avvicino vedo lo Stefano, col birrozzo in mano che mi dice "aspetta che poi ritorno!!!" Saluto volante e passata la curva si avvicina la Nadia che mi chiede a che chilometro siamo...
"Quattro e mezzo, dovrebbe mancare un chilometro", mi sembra di essere sempre più lento ma in realtà non mi accorgo che sto accelerando... "Ma vedi la terza donna?"... Mi giro e diciamo che vedo un po' tutto appannato... dopo la terza volta sentenzio "Se è quella vestita di nero, ad una cinquantina di metri"... Non sono sicuro se era una donna o no, però a meno di cinquanta metri non c'era nessuna... Sta di fatto che la Nadia accelera ed io rallento un po' mentre si iniziano a sentire le voci dell'altoparlante nel Museo del Tessile...
Sarà che sono quasi morto, sarà che manca poco all'arrivo, sarà che come dice il Bone, forse ho sentito il sapore delle salamelle, sarà che come dice l'Alessandro, avevo paura di essere sorpassato da lui... sarà che... volata, e volata sia...
Arrivo con tutti i Cardatleti già arrivati... Si festeggia la vittoria del Luca e si va a fare defaticamento... Poi ristoro, a chiacchierare del più e del meno col Sandro, col Claudio che mi sa che è diventato un mio seguace, col Claudio e col Diego sulla finale di Champion's e poi via, cambio, coda cena, bistecca, patatine e acqua, con l'Alessandro, Aldo, Luca, Giuseppe, Piero, Enea, Rachi e Jaco...
Poi a casa... il birrozzo me lo bevo davanti al PC...
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