17.5.15

HELIRUNNER RELAY RUN


Chilometri a giro: 1,47 km
1° giro: 5'14" a 3'34"
2° giro: 5'19" a 3'37"
3° giro: 5'41" a 3'52" 
4° giro: 5'39" a 3'51"

Questa mattina sveglia un po' più tardi, si va di scena a Cascina Costa di Samarate per la prima edizione della Helirunner Relay Run, organizzata da Alessandro Marcandalli e "Associazione Andrea Valentini, un aiuto ai bambini". Non è una gara podistica, ma una staffetta a squadre "americana": ogni staffettista percorre un giro intorno all'abitato di Cascina Costa, per un totale di 1,47 km (dal mio Gps, si arrivava anche a 1,41 km andando veloce), dando il cambio al secondo, che darà il cambio al terzo, in tutto per un'ora di corsa; essendo non competitiva c'era anche libertà nei cambi, l'unica regola da rispettare era che ogni membro della staffetta era obbligato ad effettuare almeno un giro.

Come Cardatletica, abbiamo presenziato con quattro formazioni, Io Alessandro P. e Alessandro M., iscritti come Cardatletica 4 e pettorale 56.

Arrivo quindi verso le 8.45 e parcheggio la gialla proprio di fianco ad Ale; andiamo in perlustrazione della zona ritrovo, che sta ultimando i preparativi e ci fermiamo a parlare una buona mezz'oretta di maratone, mezze e alimentazione, di tabelle e di preparazioni a gare lunghe, dove per lunghe mie si intende una 10km, mentre per lunghe sue, la 100km che farà tra due settimane.
Intanto cominciano ad arrivare anche gli altri: ci si saluta e si ritirano i pettorali: arriva anche il nostro terzo socio, che in extremis ha dovuto sostituire il Lele; si decide l'ordine di partenza e ci si va a cambiare, mentre l'Ale, da buon diesel, inizia a scaldare i motori.

Dopo la gara dei bambini, alle 10.30 in punto parte la nostra gara: sotto il primo gonfiabile partiamo in 56, subito a fionda perché c'è una curva stretta a sinistra, forse un po' troppo a fionda (sfioro da grafico i 2'30" di media)... Sono tra le prime dieci posizioni e davanti a me c'è il Vince, ai 500 metri lo vado a prendere, ma poi capisco che non riesco a tenere quel ritmo gara (al primo km 3'29")... Rallento di un poco e mi appresto ad effettuare l'ultima curva a sinistra: ultimo rettilineo, accenno una volata e dò il cambio all'Ale.


Due minuti per rifiatare, poi corro verso la macchina a bermi un po' di energate, ritorno in zona partenza per bloccare il cronometro al cambio tra l'Ale e l'Alessandro: ottimo anche lui, sui 3'36" di media. In sei minuti precisi arriva anche l'Alessandro: cambio volante a mo di staffetta su pista e si riparte: questa volta stando più accorti in partenza, non c'è molto traffico e mi sento un po' il fiato pesante, però negli ultimi trecento metri, vai di volata per dare il cambio all'Ale: perdo solo 5 secondi rispetto al giro precedente.

Vai Ale, scatta
Altro giro altra corsa, rifiato, bevo e torno in zona cambio: prendo i tempi dei miei due ragazzi e mi appresto a prendere il cinque dall'Alessandro e via... Terzo giro, la fatica si fa sentire, il poco fiato e i pochi chilometri si fanno sentire... rallento un pelo, e mi tengo tutte le energie per la volata finale a 2'45" con il cambio volante con l'Ale... pagata la stanchezza... cedo una ventina di secondi: 5'41" con un 3'52" di media... L'Ale invece è un martello: 5'17" - 5'12" e 5'20", ultimo cambio per l'Alessandro che sta andando veloce come non mai (4'05" - 4'12" - 4'14"), mentre mi preparo per la mia ultima parte di frazione.

Il Soxj sullo sfondo che blocca il cronometro
Ultimo cambio, e via: non sono alla frutta, ma quasi... le gambe ci sono, ma è proprio il fiato che manca... Al cambio vengo superato dal Matt che cambia con l'Enea, mentre alla curva (50 metri dopo) è il Beppe che mi supera... Io grido al Màtt di aspettarci, lui se ne va e il Beppe va al suo inseguimento... mi prendono una ventina di metri che diventano un centinaio all'arrivo... Ultimo rettilineo con la Rachy che mi urla un "vai Omar"... Ho poca voglia, ma come si fa a non fare la volata!!! Spreco le ultime energie residue e a duecento metri dall'arrivo sprinto sulle punte dei piedi... la media schizza a 2'30" e dopo il cinque all'Ale non riesco a frenare la corsa e vado a sbattere su due podisti che erano li fermi a fare cosa non so...


Ultimo giro per l'Ale che piazza ancora un 5'25"... con 1h03'15" e 11 giri effettuati ci piazziamo in undicesima posizione, mentre Cardatletica2 (Luca-Enea-Matt) vincono la manifestazione con 14 giri, Cardatletica1 (Vince-Beppe-Piero) sfiorano il podio con 12 giri e quarta posizione, mentre le nostre tre donne (Libel-Vania-Licia) per Cardatletica3 conquistano il terzo posto della classifica femminile.

Foto di gruppo strameritata... In parte ci spostiamo alla Pinetina per il pasta party... Un piatto extra di pasta è strameritato.

Foto di gruppo - by Stefy
Ringraziamenti a tutti i Cardatleti per la bella giornata e le intense emozioni per questa esperienza di staffetta, in particolar modo ai compagni Alessandro P., che in vista della 100km ha deciso di sciogliersi un po' le gambe e ad Alessandro M., per il breve preavviso ricevuto (praticamente ieri pomeriggio) nel sostituire l'infortunato Lele.
Infine un grazie al terzo Alessandro di giornata, il Marcandalli per l'organizzazione della gara e la gestione dei tempi senza ausili tecnologici e soprattutto per il pasta party finale.
Come da lui richiesto, l'unica cosa da migliorare è la zona cambi: per per suo demerito, ma per l'eccessiva foga dei runners presenti proprio in quella zona; mentre chi cambiava si spostava rapidamente per non intralciare gli altri runners, troppa gente si accalcavala, lasciando un corridoio di un metro per il cambio, con la sede stradale larga dieci (sembrava la salita del Mortirolo...)... ne hanno fatte le spese tre runners, travolti dalle furie bianco-viola-verdi Ale (uno) e Soxj (due di carambola) ;-)  


Nessun commento:

Posta un commento