Tempo impiegato: 34'09" (4'45") - 56°
FOTO ARTURO BARBIERI
CLASSIFICHE BY MARKO
E quando gli amici chiamano, il Soxj risponde all'appello: rimanendo di pausa il venerdì e forzatamente la domenica, la tappa serale di Venegono calza proprio a pennello per permettermi di tornare, lentamente, lentamente in quello stato di forma che ti permette di fare tre piani di scale senza ansimare.
Quindi alle ore 17, una gialla rigenerata giunge a destinazione, anzi un po' più in la e il Soxj si dirige al banco iscrizioni dove il Marko sta magistralmente controllando la situazione... Due parole, due informazioni sul percorso ed eccolo già partito a controllare la partenza e gli ultimi dettagli.
Due parole con la Manuela... ops, pardon "Emanuela, con la E davanti" (mi sta venendo la fobia per chiunque inizia con la E), col Gornati, con l'onnipresente Stefano e con la Laura in abito da sera... Saluto la Cinzia e il Luca, l'immancabile Arturo Barbieri e ritorno alla gialla a cambiarmi, dopo aver volantinato un po'.
Ritorno e dopo aver salutato l'Antonio, che insegue il Larice o non so chi, un breve riscaldamento con il Roberto... zona partenza, ah no, tutti giù che parla il sindaco, ok a parlato, tutti su... c'è il conto alla rovescia, dal 10... 1 e il via... attimi di terrore per l'Arturo, che si vede i podisti che lo accerchiano, ma poi sguscia via, rampa al 10%, curva e rampone al 15%... Spiana e dentro nel castello dei Comboniani.
Inizia la parte più bella, su e giù in un tratto di bosco e poi una volta usciti un interminabile salitone... incredibilmente sono un martello (4'46" - 4'49" - 4'47")... Poi discesone e altra rampa, le gambe vanno, e se vanno, ma il fiato non c'è più, sono a secco, limito i danni, rifiuto il ristoro e sto un pelo, ma un pelo sotto i 5' (4'58").
Piano e discesone a tutta (4'36"), ultime energie e penso che le asperità siano finite... ed invece il buon Marko ha studiato un percorso che non ti lascia un attimo di respiro e allora ancora tre salitine con altrettante discese (4'51") per arrivare a fianco a fianco (mano nella mano sarebbe stato troppo) con un runners (recupererò il nome) a 4'37".
Gara molto tosta e ben segnalata, sarebbe stato bello farla in una condizione fisica migliore, così da mangiarmi le salite e fiondarmi in discesa, ma penso che per l'anno prossimo sarò pronto... Quindi conclusione con l'immancabile fetta biscottata nutellata e thè, aperitivo ideale per la cena a casa.
Grazie Omar ! Hai descritto perfettamente la gara e tutto il resto...adesso sarò io a venire a provare il percorso della "Cardacrucca"! Ci vediamo al 5 Ottobre dalle tue parti! Ciaoooo!
RispondiEliminaMarko Klaric