NEREI STADIO FIORELLA NOSEDA ORONCO CONVENTINO CAPPELLE MOSE' E RITORNO PER UN TOTALE DI 12200 METRI.
Che basta solo il cambio di una vocale che ti può cambiare il mondo! Tema dominante della serata delle Aquile è il Mosè: quello con l'accento, senza trucchi e senza inganni; sempre lassù da secoli, fermo ad osservare chi gli passa davanti.
DANIELE AMOKI TEACHER PETER ALBERTO LUMI RAFFO FIURASH RAMBO JAMBA
Però per arrivarci bisogna passare dalle cappelle: cappelle da contare come un conto alla rovescia o da far propria come il numero della maglia da aquila.
Anche qui cambiando la vocale sbucano fuori i cappelli, ambitissimi dai più, dopo una lunga discesa che porta al campo base.
La cronaca vede come al solito lo "scollinamento" al culmine del Sacro Monte dall'afficionados di Azzurra Tv, che discorre col Lumi e con la Madonna che si stava riposando li su un panchina. Di Amoki e Jamba, sempre battaglieri e sempre più in forma, dal poker Gaviratese: "agguerritissimo", dalla guida dei monti Scandinavi Fiurash alla sempre più maratoneta Lory.
Il ritorno non vede tregua: Rambo fa coppia con Amoki che fa un po' Pini e lo porta giù al traguardo; i Frigos inseguono, poi arrivano tutti gli altri per gustare il nettare preparato in segreto dal Nereo.
C'è da segnalare l'eleganza nello stile di corsa e nell'intrattenimento del Raffo, che ha ormai surclassato di 8 volte uno spento Peter.
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