4.2.18

ALL'ARANCIOLONA FO NOVANTA

Prendo spunto da una frase di mister hastagh, sulla paura di scivolare nel tratto finale dell'Aranciolona, l'ultimo tratto di sterrato che era più che altro un mix di scivolosa fanghiglia infingarda. Paura di cadere, paura di non riuscire a correre come si vuole, paura di non riuscire più a correre... Conti alla mano, oggi scadeva il giorno 90 in cui non indossavo un paio di scarpe da running (ho fatto nuoto, sci, bicicletta e pedalato pure alla visita medico sportiva)...


Ero partito con l'idea di fare il percorso corto tranquillo, cioè camminando a passo spedito, facendo foto e video agli amici che mi avrebbero passato, ma poi, dopo la foto iniziale, ho deciso di meritarmi una scorrazzata lungo l'Olona a passetto di corsa.


Quindi alle 9.03 puntuali (alle 9.30 sarebbero scattati i 91 giorni) pronti, partenza e via! Pochi metri e il gruppo si sfoltisce, rimaniamo io, la Francesca e l'Ivan per un chilometro. Rispondo pure ad una signora che mi chiedeva che gruppo eravamo (evidentemente vedersi venire incontro quasi trenta casacche viola-bianche e verdi fa un certo effetto)... Poi l'Ivan se ne va e rimaniamo io e Francesca, primi mille un po' allegri a 5'06" e 5'13" e terzo di studio, dove pensiamo alla tipa che si fa 2 ore e 30 di pausa pranzo...

Al terzo chilometro e mezzo decido saggiamente di voltare a destra per il percorso corto, anche perché qualche doloretto comincia a farsi sentire (un po' anche per l'inattività) e quindi mi riporto sulla via del ritorno (4km del corto, 9km del percorso medio e 14km del lungo). Le medie si stabilizzano tra il 6' e il 6'30", ma va bene così...

L'ultima parte di gara fino alla salita finale la corro con un cinquantenne (compiuti quest'anno) parlando di indurimento muscolare, di mezze, di mancanza di ferro e di alimenti che ne contengono.


Sull'ultima salita, a 42' faccio un rapido calcolo, non vedendo arrivare i miei e capisco che riuscirò a non essere doppiato. All'arrivo esulto per una fantomatica vittoria di giornata ( e per la foto dell'Alessandro) ignaro del fatto che i cardaragazzi terribili Federico, Gabriele e Giulio mi sono stati davanti di una decina di minuti.

Neanche il tempo di andare a bere un goccio di thè e mi metto al lavoro per tirare giù i tempi di giornata e la posizione dei miei, con l'aiuto dell'Alessandro che scatta foto a ripetizione.

Anche questa volta son contento di vedere arrivare i miei amici, stravolti, ansimanti e con le facce sudate, mentre io "non sono neanche sudato" (è la frase che mi hanno detto alla visita medico sportiva dopo 8 minuti di pedalata).


Ottima gara comunque l'Aranciolona, organizzata dagli amici del Podismo e Cazzeggio: a tutti i partecipanti un sacchetto di arance e ristoro a volontà (anche con pasta e fagioli, vero Gabry?) che per 3€ è tanta roba. Ovviamente da rifare anche l'anno prossimo, magari un po' più in velocità. 

Per il resto, ancora una volta, Soxjdownhill is back!!!



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