24.8.14

La Volpe e l'Uva

Gara podistiche serali, condite con l'immancabile birra e salamella. Birra, fresca, dissetante che ti rigenera, che ti fa star bene. Vacanze: e a meno che non ci si vuole tuffare tra campi di malto e di luppolo, la vite quest'anno l'ha fatta da padrone per la rigenerazione pre-inverno.


Vacanze tra ulivi e vigneti... di carne alla griglia, pane con olio e Chianti docg; allenamenti sotto il sole delle 10.30 perché la briscola chiamata bussava fino alle 2. Voglia di alzarsi presto lasciata nel varesotto, però più l'aria toscana diventava romana, la voglia tornava e la sveglia con quel sei li davanti, un senso l'ha avuto...
Dieci ettari da girare, da sbizzarrirsi nei percorsi, di nuovo tra uliveti e vigneti. Un giro corto, poi uno più lungo ed una volpe, grigia, intenta a controllare la maturazione dell'uva.


Mi vede, mi fissa due secondi, salomonicamente dice "è acerba" e sgattaiola via (volevo dire svolpaiola via, tanto per far mio un copyright). Proseguo, ancora per due giri e un giro inverso: non la vedo più;  10 ettari sono veramente tanti ed avrà trovato il suo grappolo maturo.

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