27.5.12

10a CAMMINIAMO INSIEME

Chilometri percorsi: 8,39 km
Tempo impiegato: 41’03”


ARTICOLI : BEPPE – SOCIETA’ : CASORATEATHLON RUNNERSATL.VERBANO

Questa mattina, in quel di Cocquio, va in scena la 10 edizione della Camminiamo insieme, organizzata dal Comune di Cocquio e dalla e all’interno della Fondazione Istituto Sacra Famiglia di Cocquio, in collaborazione con il team Di-Bi; quest’anno, grazie alla bella giornata si è avuto il record dei presenti sul percorso lungo 482, e quasi altrettanto sul percorso corto (4km), percorribile anche con le carrozzine. Anche se il chilometraggio è abbastanza ridotto per le gare del piede d’oro (8,4 km) è tutt’altro che una passeggiata: un su e giù che dato il clima afoso, fa tirare spesso fuori la lingua per tirare un po’ il fiato…

Si parte alle ore 9.30, dopo che la banda locale intona l’inno nazionale ed altri brani musicali: ad aprire la gara con la sua handbike c’è l’amica Natasha… Partenza in discesa e subito dopo qualche curva un lungo rettilineo che ci porta alle prime asperità di giornata…Quindi se al primo chiuso a 4’09”, risponde un secondo che s’infrange sulla scalinata del 6’05” (credetemi, sono anni che sferzo il Fiurash a togliere sta scalinata, ma proprio non mi ascolta :-P )…Ancora un tratto su e giù e poi un lungo discesone molto tecnico su asfalto, con curve e controcurve, dove come l’anno scorso, tento di sfracellarmi, tra l’altro senza successo… (5’13” e 3’56”)…Qui inizia lo sterrato e al chilometro 4,3 finisce la mia gara… rallento e mi lascio superare da numerosissimi podisti e decido tra l’altro di cazzeggiare un po’, quindi mi metto a scattare in salita, a trotterellare in discesa, rifare scatti in salita e quasi arrancare in pianura, tant’è che la media si alza (5’07” , 5’02” , 5’03”)… Per poi arrivare all’ultima salita di giornata dove accelero un pochino, per arrivare almeno all’ultimo chilometro sotto i cinque ed arrivare all’arrivo con la media di 4’54” in posizione 137… La gara a sorpresa viene vinta dal gaviratese Salah Argoub, su Ivan Breda… Terzo piede d’oro Luca PontiIn campo femminile a farla da padrona la fortissima Cristina Clerici…

Aquile a Cocquio
Per quanto mi riguarda, questo periodo al piede d’oro un po’ così, sarà destinato a durare a lungo… Sabato sarò su a Cassano Valcuvia per la 8a Corsa in Trincea, quindi domenica a Venegono sarò uno straccio… Domenica l’altra sarà peggio, visto che sarò impegnato con la 24×1 ora di Saronno verso le ore 3.00 di notte, quindi arriverò a Vegonno e probabilmente mi vedrete ronfare al vostro arrivo…… vostro Soxj :)
P.S.: Se volete sapere qualcosa di più su di me o il Soxj, del mio amore per il podismo, dei miei interessi, del mio pazzo mondo, cliccate sul link qui sotto, per leggere l’intervista redatta dall’amica Elisa e intitolata AQUILA A NUDO: IL SOXJ —> CLICCA QUI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------

4 risposte a 10a CAMMINIAMO INSIEME

  1. Daniele ha detto:
    e speriamo che il Fiurash continui a non ascoltarti per la scalinata !!! :-P

21.5.12

BUSTI GRANDI

Chilometri percorsi: 5,33 km
Tempo impiegato: 21’56”


ARTICOLI : CASORATERAIMONDIATHLON


In via del tutto eccezionale, il Soxj irrompe al Giro del Varesotto, tappa di Busto, per fare, diciamo, per respirare un po’ l’aria della grande competizione a tappe, come se fosse un Tour de France… Irrompe che alle ore 7.00 ha già parcheggiato la gialla in centro e alle 7.15 è già lì al gazebo dell’iscrizione per la competitiva, con a fianco l’altoparlante che a ritmo incessante snocciola dati, percorsi, atleti, sponsor grazie alla premiata coppia Andrea & Andrea…



Tra lo spiegare agli altri che faccio una sola tappa al giro e da competitivo, saluto i tanti amici di A.A.Casorate e non, podisti, infortunati, tifosi e con l’Alessandro (del famoso trio del Campaccio), Davide e Silvestro, facciamo un riscaldamento per il centro di Busto, intasato da maglie di tutti i colori…

Entriamo nella griglia di partenza e rimaniamo lì, a mollo, per un quarto d’ora, tutti con le braccia alzate per cercare di far prendere il Gps e con qualche svenimento per via delle ascelle… Alle ore 20.30 il via… Si parte, la strada è un po’ stretta, ma scorrevole… la prima curva e si è già in un parcheggio, gente che passa dai portici, tra le macchine, sulle macchine, sotto le macchine, però si passa tutti ed inizia il tracciato tutto su l’asfalto (questa volta anche la caviglia è contenta) e comincio ad andare del mio passo, un po’ imbastito a dir la verità, 4’23” – 4’18″…

Al terzo comincio a scaldarmi un po’, e mi affianca l’Andrea, che avevo già incontrato alla mezza di Padova, così cominciamo ad andare, a tirare e a macinare chilometri… l’aria si fa più fredda e inizia a cadere qualche goccia di pioggia… Le medie si abbassano 4’02” e 4’08″…

Poi quando manca un chilometro o poco più, e dopo che continuano a passarmi Casoratesi a destra e a manca, decido di fare una sparata, niente di che, un centinaio di metri per vedere come risponde la caviglia: risponde bene, rallento e mi rilascio superare dalla metà di quelli che ho passato… poi alla rotonda sento i miei ultras che mi incitano, su tutti la Ste e il Dany (non vi ho salutato perchè eri ciapàa…) e allora ho iniziato ad allungare il passo, poi qualche secondo e sento urlare “Vai Francesca” !!!!



Attimi di panico, mi giro ma non vedo nessuno, convinto che sia la Cro, parto a fionda, concludo il chilometro a 4’08” e mi lancio per la volata degli ultimi 329m, conclusi in 56″ (media 2’51”) con velocità di punta di 28,2 km/h, che si staglia al quarto posto dei miei record di velocità in discesa (credetemi, l’arrivo era in discesa….)…

Arrivato al traguardo, aspetto gli altri podisti arrivare e mi accorgo che la Francesca annunciata era la Co (che tra l’altro compie gli anni, auguri)… Cambio e poi di nuovo a chiacchierare con gli amici podisti, tra cui il Matteo, che sempre lì a mordere le caviglie e le gambe al Brambilla…

Dai, pensavo di essere quasi uno straccio, ma forse sono solo gli altri ad essere più in palla… Contento dell’atmosfera magica del giro, che anno dopo anno sta riscuotendo sempre più successo… Un plauso infine all’AAM, che si prodiga per la realizzazione dell’area arrivo, tra partenze e transenne…

Vi lascio con i volantini delle prossime due gare del giro, ciulate ad una macchina parcheggiata in centro e a qualche foto…




----------------------------------------------------------------------------

Una risposta a BUSTI GRANDI

  1. Francesca Crocetti ha detto:
    E’èèèèè, per sentire, anzi vedere la Cro, devi aspettare ancora un altro po’ …. ma nn troppo lo sento :-D

20.5.12

27a Camminata Madonna della Ghianda

Chilometri percorsi: 10,24 km
Tempo impiegato: 46’06”
Posizione all’arrivo : 149


ARTICOLI : BEPPEAQUILEATHLON RUNNERSCASORATEI PATHOSI 

Questa mattina a Mezzana di Somma Lombardo, un pallido sole fa capolino tra la pioggia e il freddo e ci regala una mite primavera, per una delle gare più numerose del circuito del Piede d’Oro: 602 gli arrivati sul percorso lungo: la partenza come al solito è alle ore 9.30 con la consueta preghiera del parroco e il minuto di silenzio per le vittime di Brindisi e del terremoto.
Anche la presenza dell’amatori atletica Casorate è imponente, oltre i 51 iscritti ufficiali, visto che è gara sociale… le aquile sono un po’ rimaneggiate invece, tra infortuni vari.Visto che non sono ancora tanto a posto, dopo un breve riscaldamento con il Luna e il Peter, ci avviamo verso la partenza nelle prime posizioni e allo sparo si parte, come sempre a razzo per chiedere il primo chilometro a 3’51” e il secondo a 3’59”… qui insieme al compagno di squadra Stefano vediamo passare la campionessa italiana dei 10000 MF50 <> Francesca, che se ne va e decido di correre forte fino alla scalinata e vedere poi come va: 4’08” al terzo…
Da qui inizia il tratto nel bosco e inizia la sofferenza: visto che sono un cucù, (e non a caso è il simbolo del Casorate) e pure testardo (e non a caso il mio simbolo è una tartaruga), più che correre, devo controllare dove metto giù il piede destro, con la conseguenza che faccio una fatica boia a correre e sento i commenti più disparati dei podisti che superano il Soxj: dal “Vai giù col freno a mano tirato” del Lorenzo, al “Se supero il Soxj allora sto andando veloce” (più o meno così Simone?), al simpatico “non mi permetterei mai di superare il Soxj in discesa” dell’Antonello ai miei fans che sempre mi seguono ed anche mi superano “ha ecco, dopo 2 anni ho capito ci commenta sul blog degli athlon” al mio motivatore Lumi che mi urla “dai” (dove rispondo, “ma non dovevi asfaltare sto sentiero!!!”), all’amico dello stadio Gaetano “ieri il Varese?” (calcio ndr.) (dove rispondo, “ero a Verona e ci siamo pure beccati la sassaiola”)…Per fortuna poi la strada spiana un po’ e diventa corribile e un po’ più piana, per fortuna che c’è sempre un trenino di gente del Casorate a cui agganciarci: sta di fatto che inizio realmente a correre nell’ultimo chilometro, cioè troppo tardi (4’29” – 5’00” – 5’25” – 4’23” – 5’05” – 4’23”)… L’ultimo chilometro in 4’19” e gli ultimi 240 metri a3’34”, quando già sentivo il richiamo delle aquile Lory ed Elisa in cinepresa e macchina fotografica che mi facevano il tifo…Fatica conclusa in 46’06” e posizione 149… breve ristoro nell’ottimo come sempre ristoro di Mezzana e defaticamento con il Lumi e il Gatto, poi di nuovo al ristoro a bere il thè alla menta e scambiare quattro chiacchiere con gli amici…E quando cominciano a scendere le prime gocce di pioggia, quasi mi riprometto di cercare di evitare di fare questi percorsi accidentati: mi ci vorrebbe un po’ di pista, della sana pista e come dire di no ad una richiesta di un amico fatta lì sulla linea dell’arrivo?
Soxj presente alla 24×1 ora di Saronno… Dimenticavo!!! 

Ho fatto un po’ di ordine nella parte sinistra del blog!!! Cliccando su quella bella immagini psichedelica con la scritta “Volantini” che fa tanto anni 70′, compaiono tutti i volantini che riesco a raccogliere, in ordine di data e con informazioni in formato pdf, ove presenti!!!!!

18.5.12

7a MONCLASSIC


ARTICOLI:

E’ arrivato il tempo delle serali e come i due anni precedenti, la prima serale si chiama Monclassic… Percorso bello tosto, quello che si articola a Montonate, con due salitoni iniziali impegnativi, discesa nei boschi e la consueta rampetta finale….

Visto che è giovedì, e il giovedì è il giorno sacro dell’allenamento del team delle aquile, le aquile lasciano il nido del Sacro Monte e si catapultano in massa al Monte sopra Mornago: presenti Maurone, Beppe, Gatto, Soxj, Peter, Gio’, Elisa, Luna, Pier e Lory in versione fotoreporter… E quindi doverosa è l’iscrizione alla gara con gruppo “Dove Osano Le Aquile“, sperando che gli amici di Casorate non si arrabbino (tranquilli… l’ape giallonera Soxj si è già iscritta alla Corsa in Trincea del 2 Giugno a Cassano Valcuvia come Amatori Atletica Casorate… LEGGI VOLANTINO)…

Per riscattarmi dalla figuraccia dell’anno passato, dove dopo aver tirato a stecca fino alla salita di ciotolato mi ero impiantato a Caidate, ho deciso di partire tranquillo… Quindi il primo km a 4’08”, mentre sto per concludere la salita (1,5km) mi affianca e supera l’Ilaria Zen e qui penso, mmm…. forse sto andando un po’ troppo forte…

Scollino e inizia la discesa, tentando di seguirla e cercando mi trovare gli appoggi giusti per la caviglia destra, piglio una spigolata con quella di sinistra e di rimbalzo appoggio male la destra (ahia!!!!)… Qualche secondo e… ma chissenefrega, continuo, un po’ più lento però… secondo a 4’18”, terzo a 3’56″….

Inizia il piano e l’Ilaria, seguita dal Brebbia se ne vanno, sempre a debita distanza, e qui, affiancato dall’Andrea, percorriamo il tratto di piano tra boschi e sentieri a 4’01” e 4’08″… Quando la gara sta per volgere al termine, riesco a riavvicinarmi al Brebbia ed arriva anche il Valerio: gli dico di lanciare la volata e lui parte per davvero!!! Quindi con le ultime forze gli resto a ruota, sempre a debita distanza con un 4’21” e gli ultimi 230m in 50 secondi, concludendo in 74ima posizione a 25’43” per 6,23 km…

Ristoro con thè caldo, pane e nutella… (mi hanno chiesto come facevo a mangiare pane e nutella?… ma avevo fame :) , cambio volante, quattro chiacchiere col Ghepardo e poi dopo la premiazione, tavolata delle Aquile, con salamelle, fiumi di birra, di vino e di tortine…. e come l’anno scorso, alla fine, amichevolmente ci hanno cacciato!!! Hihihi —> ce lo siamo meritati :-P


-----------------------------------------------------------------------------

3 risposte a 7a MONCLASSIC

  1. playbeppe ha detto:
    Nuuuuuuuuuuuuuu, per una volta il mio GPS ha segnato meno del tuo!!!!!!!!! incredibile!!!!
  2. soxj ha detto:
    Beppe… Beppe…. ma sei partito più avanti??? Hihihi :-P
  3. playbeppe ha detto:
    soxj… soxj… ma io parto sempre più avanti!!! he he he :-P

11.5.12

Solo storie di podismo…

Sono solo storie di podismo, di chi va piano e di chi un po’ di più, e così mentre si parlava del più e del meno durante una pizzata nella pista di Casorate, ti ritrovi a parlare dei keniani e di quanto vanno forte, poi ti accorgi che chi ti sta davanti ti ha dato più di tre minuti sui 5000, mentre a tua volta hai dato tre minuti a chi ti sta di fianco, ti trovi a parlare con chi ha fatto un po’ la storia dell’atletica, ti trovi a parlare con chi segue quello che scrivi, ti trovi a parlare con chi ha l’entusiasmo di aver appena iniziato a correre e con chi ormai corre da una vita… 

E così capita che spinto dal pronostico di un amico, tenti ancora una volta l’impossibile (o quasi)… sai certamente che non ci puoi arrivare (lo sa anche lui)… Questa volta parto tranquillo, mi riprometto: il Magnoni spara cinque colpi a vuoto e poi lo sparo (quell’attesa mi ha quasi ucciso :) )


Parto piano, 50 metri e supero il plotone sulla destra e mi metto sulla scia del Marasi… un giro a fionda e poi il primo plotone se ne va, rimango davanti agli altri per un altro giro, stavolta tengo la corda, ma poi ad uno ad uno, la Strozzi, il Valerio, il Dimitri ed altri mi passano e se ne vanno… rallento un po’ (cioè dal 3’40” del primo chilometro a un 3’55” circa) ed anche se mi sembra di fare sempre più fatica, alla fine guardo i tempi sul giro e sono tutti fissi sull’1’38″…


Quando manca un giro mi riprometto: un giro a fionda, parto e faccio un allungo, spingo e spingo ma dopo 100 metri rallento e prendo ancora un po’ di fiato e ai 150 metri riscatto ancora e volo, volo sempre di più (1’19” l’ultimo giro con 25,8 km/h finali), sto per tagliare il traguardo ma la strada s’impenna, iniziano i ciotoli e la strada si fa più dura, anche qua le varie aquile e aspiranti mi passano e diventano puntolini sempre più lontani, ma il Mosè è vicino, ancora una cappella e allora faccio pure la scalinata (mi voglio proprio del male :) )


Si arriva e si scollina, si ridiscende pian pianino per non fare un dispetto alla caviglia, maltrattata in due giorni da due faticaccie… in zona Fogliaro l’aggancio, poi la volata in discesa in zona Campus (23 km/h) e poi tutti che mi ripassano per il chilometro lanciato, ancora una volta e se ne vanno tutti, quasi tutti, aspetto il Peter e facciamo la volata assieme: mancano cento metri e tre ragazzine chiedono il cinque e mi ritorna in mente Padova, e mi ritorna in mente NY…

mercoledì (pista): 5000m – 19’22”ARTICOLOFOTO

giovedì (Sacro Monte): 12,28 km – 1h19’05” – ARTICOLO

Ringrazio ARTURO BARBIERI per le foto…

e in “particolare” all’ANTONIO per l’articolo


6.5.12

28° CAMMINATA CUVEGLIESE

Chilometri percorso : 10,26 km
Tempo impiegato: 47’38”
Posizione all’arrivo: 74


ARTICOLI : BEPPEPEDEVELOX


Dopo una mezza di settimana di assoluto riposo, dallo Scarpone di martedì per intenderci, arriva la tappa del piede d’oro di Cuveglio per la consueta Camminata Cuvegliese, una delle due gara, assieme a quella di Sant’Anna di Besozzo, che reputo le più belle del circuito del piede d’oro (a mio modesto parere… Talmente bella che ciò pure un lapsus froydiano e mi dimentico che c’era la scalinata, dove qualche annnetto fà ci avevo quasi rimesso una spalla (e qui dovrei aprire una rubrica a parte), però l’inizio gara e gli ultimi 5 km me li ricordo alla perfezione…

Dato poi che pioviggina, gli organizzatori hanno eliminato 3 dei punti più pericolosi del tracciato che con l’acqua risultavano molto pericolosi, tra cui la scalinata in discesa, dopo quella in salita, un pezzo di sterrato che portava al discesone di ciottolato a fianco della cappelletta e la discesa sempre di ciottolato sconnesso in centro paese (modifica che era già stata fatta nel 2010 per pioggia).

Quindi partenza dalla provinciale e passato il semaforo, a sinistra in direzione Cuvio, naturalmente a STECCA !!! ai 3’41” di media assieme al Lumi e al Jamba, secondo chilometro a 4’02”, e poi li lascio e tiro un po’ il fiato (4’15”-4’30”) poi si ripassa la provinciale e s’inizia ad addentrarsi nel bosco: qui ciò un calo, 5’24” e penso proprio che la mancanza di distanze lunghe e allenamenti si faccia sentire… Però quando si entra nel pezzo più duro con il salitone nel bosco, il profumo di Scarpone bagnato mi fa trasalire e riesco a superare una quindicina di podisti che arrancano e scivolano ed anche se il tempo al chilometro è alto 7’33”, da qui in poi sono sul mio terreno e 4’14”-3’59”-4’47”-4’15″…


Manca poco, l’ultimo pezzo di asfalto e poi la curva a 180 gradi a destra per entrare nella pista d’atletica… vedo qualche aquila che è lì che aspetta l’arrivo dei podisti, prendo la curva un po’ larga e poi la stringo, perdo l’equilibrio, mi raddrizzo, lo perdo di nuovo, ma non so come riesco a rimanere in piedi, e sentendo il profumo della pista (e pensando ai 5000 di mercoledì) faccio la volata, registrando un 24,9 km/h di velocità…

All’arrivo, posizione 74 in 47’38” con media di 4’38”, dai non male per essere arrivato con 4 giorni di stop forzato… Latte, pane e nutella e defaticamento con il Beppe, che dal chilometrino ne facciamo tre… e poi dopo la premiazione, foto di gruppo delle aquile, che anche oggi hanno fatto razzia, con un 2°,5° e 7° posto e con il rientrante Gatto che ha riassaporato le gare del Psv

Lumi e Rambo… attapirati???

Considerazioni finali: se notate la prima foto, si vede una bella crepa sulla pista d’atletica di Cuveglio… Avendo fatto questa gara più di una ventina di volte, e forse forse quasi tutte le edizioni, noto di anno in anno che queste crepe si allargano sempre di più… Speriamo che qualcuno faccia qualcosa, prima che qualche podista venga inghiottito e finisca veramente nell’oltremondo, non so, magari rattoppando con qualche pallone da calcio, che quello si, ce n’è fin troppo…
-------------------------------------------------------------------------------------------------

5 risposte a 28° CAMMINATA CUVEGLIESE

  1. playbeppe ha detto:
    Bè, il Lumi non so, ma Rambo sicuramente si visto il tappeto di “Moreno dove tutto costa meno” appena vinto!! Lo dico perchè l’anno scorso era toccato a me! :-P
  2. fiurash ha detto:
    anche nella pista di Gavirate il tartan ha delle crepe sempre più grosse, ma i fondi dagli enti provinciali e federali non ci sono quindi nessuno le sistema… figurarsi le scuole :-(
    • soxj ha detto:
      la mia era una critica più ampia… è bello creare le strutture per prendersi voti e poi farle cadere nel dimenticatoio (visto che non credo che tutto il viale d’arrivo della gara rifatto a nuovo qualche hanno fa costasse di meno che rifare la pista d’atletica)…
  3. playbeppe ha detto:
    P.S.
    comunque con te il defaticamento è stato poco più di 1km, il resto l’avevo fatto con il Giò e il Lumi!! :-P

2.5.12

RISULTATI SCARPONE 2012

48° SCARPONE LUVINATESE

Chilometri percorsi: 5,43 km
Tempo impiegato: 57’10” 

Mi sveglio di soprassalto alle ore 6.02… svegliato dal rombo dell’acqua che scende a scrosci e sembra non fermarsi… mi giro e mi rigiro nel letto (ma quanto manca?)… Ecco le 7.03… la sveglia, niente colazione, vestiti, impermeabile, tagliando gara e partenza verso Luvinate…Al mio arrivo incontro il Lumi che se ne va a casa )tornerà dopo un’ora… m’iscrivo col pettorale “129”, come società sportiva “Dove osano le Aquile” (abbreviato brutalmente della classifica con un indecifrabile “dv osano le aqu”), scambio quattro chiacchiere col Luna e poi sto lì, sulla transenna ad osservare tutti i big che passano e che correranno lo scarpone, perchè la skyrace è stata annullata per l’acqua… Tra i volti conosciuti passa Matteo, Maurone, Salah, Rambo, Dany, Cristiano, tutti di un altro pianeta, tant’è che mi dico “ma chi me lo ha fatto fare”…Poi però passano altri “umani”, Yari, Musco Brothers, Tommaso, Peter, e allora dico “ma si, si può fare…”L’allenamento con le aquile su, per il pezzo iniziale della gara… e ad incitarci l’aquila numero 11 (oggi in veste fotografo, grazie Giò)

Soxj – Luna – Peter – Lumi – Rambo – Jamba
Alle 9 e 30 il via e si parte tutti tranquilli “come dice sempre il Maurone”, ma tranquilli non si parte e forse per la pioggia incessante partono tutti a razzo e mi ritrovo pressapoco a metà plotone… La prima salita in asfalto la faccio tranquilla e poi, discesa e inizia il pezzo di bosco, la caviglia non fa male, a patto che stia dritta ed allora si inizia a salire per davvero, sul sentiero Dal Zotto…

Qui non mi trovo neanche tanto intruppato e riesco a recuperare qualche posizione, ma la forma è quella che è, e cioè quasi a terra, poi il terreno diventa quasi sconnesso ed ogni volta che metto giù male il piede sento le stelle ed allora sto più attento a dove metto i piedi: fino alla carlinga dell’aereo km.3 mi superano una decina di persone, tra cui il Dany, che sguscia via (ovvio che dopo il secondo chilometro cammino…)

Proseguendo la strada diventa un torrente le i piedi si immergono completamente nell’acqua… Il passo diventa pesante e mi superano altri 5, poi a 50m dallo scollinamento, mi arrampico con le mani perchè il percorso sembra essere una saponetta, però so’ che è il pezzo più duro, tra poco si scollina…

Una volta scollinato inizia l’unico tratto dove ho realmente corso… Nel tratto di pianura, con le gambe imballate accelero e riesco a superare tre persone, passato il cancello altre due e alla penultima rampa aggancio la Katia… Gli faccio forza e la incito a dare sfogo alle ultime energie rimaste, però poi il richiamo delle aquile, già arrivate da una decina di minuti e del Giò, mi costringono a fare la volata in salita, per arrivare al traguardo, più in là di una ventina di metri, in 74ima posizione…

Rifornimento con the, cioccolato e biscotti, poi mi cambio e aspetto l’arrivo dell’Aquila Peter… Poi in compagnia del Maurone scendiamo verso il Bar Irma dove ci attende il Gengis Car (e qui piglio altre due storte che non vi dico…)… E si ritorna alla partenza…

Soxj – Lumi – Maurone – Jamba – Luna
Contentissimo di aver abbattuto il muro dell’ora, in condizioni critiche sia per il tempo che per la condizione fisica di forma e di dolori… Se alla fine della gara ci fossero stati altri 3km di salita su asfalto, sarei riuscito a farli a tutta, ma oggi proprio non riuscivo a far forza col la gamba dx (o forse avevo un po’ paura di forzarla troppo…)…

Considerazioni finali: Ora voi vi chiederete il perchè ho corso se mi faceva male la caviglia… Me lo sto chiedendo pure io… No, in realtà è che testardo come sono, non mi sono mai tirato indietro a fare una gara… Testardo come sono, non mi sono mai ritirato in una gara (piuttosto arrivo trascinandomi)… Testardo come sono, continuo a fare gare in salità, sapendo benissimo che odio la salita (e non riesco a correre), mentre preferisco un bel piattone, se proprio le discese non me le mettono… Testardo come sono, che non a caso ho scelto come logo una tartaruga…
------------------------------------------------------------------------------

5 risposte a RISULTATI SCARPONE 2012

  1. Elena ha detto:
    Evviva i risultati!!!
    Grazie Soxy!
  2. soxj ha detto:
    ho rubacchiato quelli postati dalla ProLoco su FB :)
  3. Daniele ha detto:
    Ho capito che sei un bel zuccone allora !!! Grazieeee per avermi messo tra quelli di un altro pianeta…. troppo buono !!!
  4. katia63 ha detto:
    bella lì, testone! (mi ricordi qualcuno…). Commento brillante come sempre! :-)